Antonella Fiordelisi: capro espiatorio del gruppo?
Attilio e Sara commentano i continui richiami dei VIP alla giovane influencer
Nonostante il temperamento irruento, Attilio e Sara provano dell'affetto per Antonella e, ritrovatisi insieme sul divano, provano a muoverle delle critiche costruttive, affinché possa smussare delle spigolature del suo carattere. Sara ha compreso la personalità impulsiva di Antonella che reagisce in maniera aggressiva di fronte a chi la riprende con arroganza, ma è pronta a mettersi in discussione con chi le fa notare gentilmente gli sbagli che commette. Per l'opinionista, Antonella necessita di un'amica all'interno della Casa, qualcuno che l'aiuti nell'autoanalisi. È una ragazza ancora giovane, alla ricerca di un punto di riferimento con cui sfogarsi e di cui fidarsi. Sebbene non sia in grado di mettere in pratica i consigli, è aperta all'ascolto e al dialogo, purché l'approccio sia mite e accomodante.
Attilio sostiene che la ragazza sia stata messa sotto pressione a furia di essere continuamente ripresa. L'atteggiamento di alcuni coinquilini è molto lontano da una sincera amicizia. “Il gruppo, pur non dichiarandolo, segue le logiche del capro espiatorio” commenta Sara, avvalorando la tesi del giornalista. Secondo l'opinionista, oggi a rimetterci è Antonella, domani potrebbe essere un altro. Le personalità divisive, se forti, non arrivano allo scontro perché incutono timore, mentre l'impulsività di Antonella viene percepita come debolezza e per questo motivo il gruppo si è accanito su di lei. “La gente che mi ha vista o mi ama o mi odia” asserisce Antonella.
“Lei non è furba” dice Attilio, considerando la sua ingenuità un pregio ma al contempo un difetto. Sara le vuole bene ed è certa che il pubblico non la eliminerà. L'importante è che acquisti un pizzico di malizia, che non è sinonimo di falsità, in modo da difendersi dai vari attacchi. In riferimento alla discussione con Giovanni, Attilio e Sara la tranquillizzano: l'irruenza dello stylist non è stata vista di buon occhio dalle donne della Casa che hanno manifestato solidarietà verso Antonella.
Attilio sostiene che la ragazza sia stata messa sotto pressione a furia di essere continuamente ripresa. L'atteggiamento di alcuni coinquilini è molto lontano da una sincera amicizia. “Il gruppo, pur non dichiarandolo, segue le logiche del capro espiatorio” commenta Sara, avvalorando la tesi del giornalista. Secondo l'opinionista, oggi a rimetterci è Antonella, domani potrebbe essere un altro. Le personalità divisive, se forti, non arrivano allo scontro perché incutono timore, mentre l'impulsività di Antonella viene percepita come debolezza e per questo motivo il gruppo si è accanito su di lei. “La gente che mi ha vista o mi ama o mi odia” asserisce Antonella.
“Lei non è furba” dice Attilio, considerando la sua ingenuità un pregio ma al contempo un difetto. Sara le vuole bene ed è certa che il pubblico non la eliminerà. L'importante è che acquisti un pizzico di malizia, che non è sinonimo di falsità, in modo da difendersi dai vari attacchi. In riferimento alla discussione con Giovanni, Attilio e Sara la tranquillizzano: l'irruenza dello stylist non è stata vista di buon occhio dalle donne della Casa che hanno manifestato solidarietà verso Antonella.