Antonino Spinalbese: "Ho bisogno di una donna"

Mentre si rilassano nella Flower Room, Luca e Charlie vengono raggiunti da Antonino che sembra alquanto turbato.

“Tu sei innamorato, perché non lo vuoi ammettere?” inizia Luca, riferendosi all'interesse di Antonino nei confronti di Ginevra Lamborghini, “C'è una persona fuori che ti piace”. Antonino capisce immediatamente a chi allude il compagno: “Ginevra se non l'avessi conosciuta qua magari non l'avrei mai conosciuta” inizia, aggiungendo che molto probabilmente visto il lungo percorso che lo aspetta nella Casa non crede che possa nascere qualcosa una volta terminata, “Una volta che esco fuori, ritorno alla mia vita”.

Charlie, proprio per questo motivo, è convinto che se i due avessero avuto più tempo per conoscersi le cose sarebbero andate diversamente.
 

Quello che però Antonino riesce ad ammettere è la mancanza di stimoli e di interessi nella Casa. La presenza di una donna di suo interesse gli avrebbe dato sicuramente una spinta in più per sopportare la reclusione ma le vicende degli ultimi giorni non hanno contribuito a rendere la situazione piacevole per lui.

La conversazione si sposta poi sul suo rapporto con Antonella e il comportamento che Antonino ha assunto nei suoi confronti subito dopo lo scontro con Edoardo: “Mi conosco, so che potrei combinare un casino”. Antonino ammette di essere irrequieto e di sentire il bisogno di stimoli, in particolare di una compagna: “Io sto così anche perché sento il bisogno di una donna” dichiara, non riuscendo a trovare nelle attività della Casa uno stimolo per andare avanti.

“Antonio, gioca. Questo è un lunapark umano” dice Charlie, consigliando ad Antonino di lasciarsi andare e di essere più leggero. L'hair-stylist però non crede di riuscirci a causa delle tensioni di questi giorni con Edoardo. Per questo, Charlie gli consiglia di non trattenersi più: “Devi sbottare, gioca”.

Antonino sceglierà di accettare il consiglio di Charlie e di affrontare Edoardo in nuovo scontro diretto o – per quieto vivere – deciderà di lasciarsi la questione alle spalle?