Aristide Malnati: "Dico quello che penso come mi viene"
L'archeologo si lascia andare alle confidenze con Barbara Alberti
Nel pomeriggio Aristide, mentre alcuni VIP iniziano a preparare la cena in cucina, rimane in veranda a confidarsi con Barbara e, mostrandosi particolarmente pensieroso, esclama deciso “Stiamo diventando machere di noi stessi, caricature”.
Barbara allora, rivelando anche lei una certa titubanza riguardo il comportamento ambiguo di alcuni compagni d'avventura, risponde piccata “Ormai ognuno fa un personaggio, è normale fa parte del gioco, certe volte vedo che alcune attenzioni che mi rivolgono sono eccessive” e alludendo al suo acceso scontro con Adriana avuto il giorno dopo la puntata aggiunge “Vedi anche lei non poteva pensare di educarmi alle sue regole, ho visto che ha rinunciato però tutto questo perché le ho detto come la pensavo”.
L'archeologo, ascoltando attentamente le parole della coinquilina senza distogliere mai lo sguardo, con volto corrugato dice “Perché noi ci lasciamo catturare dal discorso, ci dimentichiamo di essere sensibili” mentre Barbara subito risponde “Sai qua è molto difficile lasciarsi andare, io sento sempre una coscienza profonda che mi tiene, però non si vive più se ci preoccupiamo troppo del modo in cui diciamo quello che pensiamo” e Aristide, mostrandosi pienamente d'accordo con la scrittrice, esclama “Io infatti non mi preoccupo più, dico quello che penso come mi viene”.
È evidente che entrambi i coinquilini sembrano non condividere i comportamenti pacati e studiati di alcuni concorrenti a differenza di altri che Barbara prontamente elogia dicendo “Vorrei essere come Paola, che a volte è infantile ma è libera, ti dice quello che gli passa nella testa, o come Licia e Fabio, che sono sempre fedeli a se stessi e non si scuotono mai”.
Barbara allora, rivelando anche lei una certa titubanza riguardo il comportamento ambiguo di alcuni compagni d'avventura, risponde piccata “Ormai ognuno fa un personaggio, è normale fa parte del gioco, certe volte vedo che alcune attenzioni che mi rivolgono sono eccessive” e alludendo al suo acceso scontro con Adriana avuto il giorno dopo la puntata aggiunge “Vedi anche lei non poteva pensare di educarmi alle sue regole, ho visto che ha rinunciato però tutto questo perché le ho detto come la pensavo”.
L'archeologo, ascoltando attentamente le parole della coinquilina senza distogliere mai lo sguardo, con volto corrugato dice “Perché noi ci lasciamo catturare dal discorso, ci dimentichiamo di essere sensibili” mentre Barbara subito risponde “Sai qua è molto difficile lasciarsi andare, io sento sempre una coscienza profonda che mi tiene, però non si vive più se ci preoccupiamo troppo del modo in cui diciamo quello che pensiamo” e Aristide, mostrandosi pienamente d'accordo con la scrittrice, esclama “Io infatti non mi preoccupo più, dico quello che penso come mi viene”.
È evidente che entrambi i coinquilini sembrano non condividere i comportamenti pacati e studiati di alcuni concorrenti a differenza di altri che Barbara prontamente elogia dicendo “Vorrei essere come Paola, che a volte è infantile ma è libera, ti dice quello che gli passa nella testa, o come Licia e Fabio, che sono sempre fedeli a se stessi e non si scuotono mai”.