Attilio Romita e Edoardo Tavassi: è ancora scontro fra i VIP

Nella scorsa puntata, durante le Nomination, Attilio è stato il VIP scelto da diversi concorrenti per il televoto e il giornalista non ha gradito il comportamento di alcuni fra loro. In aggiunta, le accuse di Sonia Bruganelli hanno aggiunto ulteriore rancore nell'animo del VIP. Secondo l'opinionista, Micol e Tavassi, insieme ad altri VIP, avrebbero premeditato i nomi da fare durante le Nomination.

Le reazioni di Attilio sono state molto forti ed eccessive contro il gruppo di concorrenti. Il giornalista non riesce a comprendere come si sia arrivati a fare gruppo, anche nelle Nomination. Tavassi, Micol, Oriana e Giaele sono i principali concorrenti accusati da Attilio, e fra loro, proprio Tavassi non ha preso bene questi attacchi, stanco ormai dal modo del giornalista di affrontare il televoto.

“Non mi meraviglio più, questo è Attilio” afferma Tavassi, il quale spiega che ormai i rapporti col giornalista sono ridotti all'osso, dal momento che più volte si è messo contro diverse persone, esprimendo forti opinioni che hanno delle conseguenze. La conseguenza è essere nominato proprio da quelle persone, non ci può essere sorpresa.

Attilio, in propria difesa, spiega che talvolta usa termini e parole troppo forti e chiede scusa per questo, ma non torna indietro sul suo pensiero. Il giornalista ha notato un gioco a squadre, dove i numeri sono sfavorevoli per coloro che non fanno parte della cerchie di amicizie. Alfonso Signorini spiega che non c'è nessuna azione illecita nel confronto sulle Nomination, anzi, è una possibile dinamica del gioco. Mentre Sonia Bruganelli chiarisce che la cosa più spiacevole è negare l'evidenza.

​Dopo aver centellinato le accuse di Tavassi e Attilio, Alfonso Signorini parla di un tweet della madre di Tavassi che chiede la squalifica del VIP. “Mia madre è di parte” afferma Tavassi. “Mia madre avrebbe fatto la stessa cosa” afferma Attilio “Molte volte mi dimentico dei microfoni e uso una terminologia sbagliata”.

“Guardami negli occhi e dimmi se veramente pensi che abbia organizzato le nomination contro di te” chiede forte Tavassi. “Ti vedo una persona generosa e di animo buono, ma stai interpretando il ruolo di capo” sottolinea, invece, il giornalista, che più volte si ostina a omettere i nomi delle persone coinvolte in questo gioco di accuse .

“La mia vita non è mandare te in Nomination” conclude forte Tavassi. Sarà finita qui questa eterna incompatibilità fra i due concorrenti?