Carolina Marconi a Daniele Dal Moro: "Non bisogna mollare"
Carolina e Daniele sono d'accordo: le difficoltà ti rendono più forte
Seppur apparentemente distanti, Carolina e Daniele condividono un passato di malattia e ciò li ha portati a raccontarsi le reciproche esperienze. La donna, che ha dovuto affrontare un cancro, ha mutato la propria visione della vita e ha rimodulato il rapporto con il compagno che, come ci tiene a ribadire spesso, non l'ha mai abbandonata e l'ha seguita in ogni fase della cura. Non ha permesso che la sua patologia le levasse la voglia di vivere e la sua battaglia è stata vinta anche grazie al suo spirito guerriero. “Bisogna avere sempre i sogni, non bisogna mollare” dice al giovane Marco, che coglie lo spunto per condividere con lei il racconto di un momento difficile.
Dai ventidue anni fino ai ventisette la sua vita ha subito uno stop a causa di una serie di attacchi di panico. Le circostanze lo hanno portato a dover affrontare le difficoltà da solo, senza nemmeno avere la possibilità di essere assistito da sua madre o poter contare sull'appoggio del padre. Nei casi più estremi si metteva in contatto con la madre, ma preferiva comunque evitare di far soffrire la donna. “La mia vita si è fermata e la cosa brutta è che non sapevo cosa fare” dice rassegnato, ricordando come all'epoca non avesse nemmeno la forza di reagire.
Con il passare del tempo, Daniele è riuscito a sconfiggere i suoi fantasmi e adesso è come rinato: si sente benissimo ed ha acquisito nuova forza e vigore. Carolina e Daniele non possono che concordare: le avversità ti temprano e ti rendono una persona migliore.
Dai ventidue anni fino ai ventisette la sua vita ha subito uno stop a causa di una serie di attacchi di panico. Le circostanze lo hanno portato a dover affrontare le difficoltà da solo, senza nemmeno avere la possibilità di essere assistito da sua madre o poter contare sull'appoggio del padre. Nei casi più estremi si metteva in contatto con la madre, ma preferiva comunque evitare di far soffrire la donna. “La mia vita si è fermata e la cosa brutta è che non sapevo cosa fare” dice rassegnato, ricordando come all'epoca non avesse nemmeno la forza di reagire.
Con il passare del tempo, Daniele è riuscito a sconfiggere i suoi fantasmi e adesso è come rinato: si sente benissimo ed ha acquisito nuova forza e vigore. Carolina e Daniele non possono che concordare: le avversità ti temprano e ti rendono una persona migliore.