Charlie Gnocchi, Antonino Spinalbese e Luca Salatino: un nuovo confronto
Charlie ha un faccia a faccia con Luca e Antonino che desiderano capire quali siano i motivi dietro le sue reazioni eccessive
Antonino e Luca non si arrendono e provano a dialogare ancora una volta con Charlie, con l'intenzione di comprendere le motivazioni che si celano dietro la sua reazione eccessiva allo scherzo.
Secondo Luca, la sua risposta accesa è dovuta a dei fatti pregressi che magari non è riuscito ad affrontare. Le radici della sua impulsività, a detta dello chef, affondano in una ferita non sanata e legata al suo passato. Hanno notato che, nonostante sia l'ideatore di molti scherzi, finisce sempre per reagire male quando ne diventa la vittima.
Charlie ringrazia per la sensibilità dimostrata ma smentisce categoricamente, non c'è una ferita pregressa. Semplicemente non vuole oltrepassare il limite per non mancare di rispetto alla famiglia che lo guarda da casa.
Ribadisce di aver sbagliato, avrebbe dovuto comunicare subito il suo disagio, ma alle volte non sa nemmeno lui cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Non pretende che ritornino amici subito, rispetterà i loro tempi, ma non vuole passare per doppiogiochista.
Luca spende poche parole, ascolta e basta, mentre Antonino spiega che lo scherzo è stato fatto per coinvolgerlo, di certo non per infastidirlo.
Charlie sa che quello era un loro modo di dimostrare affetto ed è consapevole di aver esagerato con le parole pronunciate nei loro confronti.
La stanchezza si fa sentire e la sua reazione è dovuta anche allo stress. Non vuole però passare come colui che porta scompiglio nella Casa. Alle volte perde le staffe e riconosce di essere molto impulsivo.
Luca continua a sostenere che il suo comportamento irruento sia dovuto ad una ferita. Magari non è riconducibile ad un episodio ben preciso, ma sicuramente è dato dalle sue insicurezze. “Chi non le ha!” esclama Charlie turbato.
Lo speaker ci tiene a precisare che rispetta entrambi e che ha costruito un bel percorso con loro. Sicuramente, non li mette sullo stesso piano di altri coinquilini. Li sprona a riprovarci, ad avere un rapporto civile che potrebbe aiutarli a ricucire il vecchio legame.
Se i ragazzi però, continueranno a non fidarsi di lui, allora vuol dire che non è fatto per essere loro amico.
Antonino, nonostante tutto, prova ancora dell'affetto per Charlie. Per quanto lo possa deludere, non vorrebbe mai il suo male. Se lo vede messo in disparte, infatti, la malinconia lo attanaglia.
Lo stesso Charlie si è rammaricato di aver visto l'hair stylist dispiaciuto negli ultimi giorni. Ai suoi occhi, Antonino è uno stratega, un comandante, per cui sentirlo triste gli ha fatto capire di averlo messo in difficoltà. Confessa di non essersi sentito a suo agio, motivo per cui ha pensato fosse opportuno far passare del tempo.
Antonino risponde che ogni azione ha delle conseguenze: dallo scontro sono emersi altri problemi e gli schieramenti sono divenuti più evidenti.
Amareggiato, Charlie ammette di non essere riuscito a portare la sua leggerezza nella Casa, così come si era prefissato. Non c'è altra soluzione: devono andare avanti.
Allora, lo speaker si alza e li invita ad andare a fare la grigliata tutti insieme. Antonino gli fa eco, mentre Luca li segue silenzioso.
Ci vorrà del tempo affinché tornino amici come prima, ma Charlie si dimostra paziente. Attenderà e apprezzerà ogni passo, anche minimo, che i ragazzi faranno verso di lui.
Secondo Luca, la sua risposta accesa è dovuta a dei fatti pregressi che magari non è riuscito ad affrontare. Le radici della sua impulsività, a detta dello chef, affondano in una ferita non sanata e legata al suo passato. Hanno notato che, nonostante sia l'ideatore di molti scherzi, finisce sempre per reagire male quando ne diventa la vittima.
Charlie ringrazia per la sensibilità dimostrata ma smentisce categoricamente, non c'è una ferita pregressa. Semplicemente non vuole oltrepassare il limite per non mancare di rispetto alla famiglia che lo guarda da casa.
Ribadisce di aver sbagliato, avrebbe dovuto comunicare subito il suo disagio, ma alle volte non sa nemmeno lui cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Non pretende che ritornino amici subito, rispetterà i loro tempi, ma non vuole passare per doppiogiochista.
Luca spende poche parole, ascolta e basta, mentre Antonino spiega che lo scherzo è stato fatto per coinvolgerlo, di certo non per infastidirlo.
Charlie sa che quello era un loro modo di dimostrare affetto ed è consapevole di aver esagerato con le parole pronunciate nei loro confronti.
La stanchezza si fa sentire e la sua reazione è dovuta anche allo stress. Non vuole però passare come colui che porta scompiglio nella Casa. Alle volte perde le staffe e riconosce di essere molto impulsivo.
Luca continua a sostenere che il suo comportamento irruento sia dovuto ad una ferita. Magari non è riconducibile ad un episodio ben preciso, ma sicuramente è dato dalle sue insicurezze. “Chi non le ha!” esclama Charlie turbato.
Lo speaker ci tiene a precisare che rispetta entrambi e che ha costruito un bel percorso con loro. Sicuramente, non li mette sullo stesso piano di altri coinquilini. Li sprona a riprovarci, ad avere un rapporto civile che potrebbe aiutarli a ricucire il vecchio legame.
Se i ragazzi però, continueranno a non fidarsi di lui, allora vuol dire che non è fatto per essere loro amico.
Antonino, nonostante tutto, prova ancora dell'affetto per Charlie. Per quanto lo possa deludere, non vorrebbe mai il suo male. Se lo vede messo in disparte, infatti, la malinconia lo attanaglia.
Lo stesso Charlie si è rammaricato di aver visto l'hair stylist dispiaciuto negli ultimi giorni. Ai suoi occhi, Antonino è uno stratega, un comandante, per cui sentirlo triste gli ha fatto capire di averlo messo in difficoltà. Confessa di non essersi sentito a suo agio, motivo per cui ha pensato fosse opportuno far passare del tempo.
Antonino risponde che ogni azione ha delle conseguenze: dallo scontro sono emersi altri problemi e gli schieramenti sono divenuti più evidenti.
Amareggiato, Charlie ammette di non essere riuscito a portare la sua leggerezza nella Casa, così come si era prefissato. Non c'è altra soluzione: devono andare avanti.
Allora, lo speaker si alza e li invita ad andare a fare la grigliata tutti insieme. Antonino gli fa eco, mentre Luca li segue silenzioso.
Ci vorrà del tempo affinché tornino amici come prima, ma Charlie si dimostra paziente. Attenderà e apprezzerà ogni passo, anche minimo, che i ragazzi faranno verso di lui.