Charlie mette fine alle discussioni
Dopo averci riflettuto, Charlie si assume le responsabilità dello scherzo e propone ai compagni di voltare pagine
Vedendo tutti i ragazzi riuniti in veranda, si avvicina per porgere le proprie scuse. Ammette aver collaborato con loro allo scherzo oggetto di scontri. Ne è stato l'artefice insieme a tutto il gruppo e non dà loro la colpa. Vuole bene a tutti e pensa siano brave persone, lungi da lui accusarli di essere maliziosi.
Ci ha pensato su ed è stato molto male, fino a non dormire la notte. Però, volendo mettere un punto, invita tutti quanti a non tornare sulla questione e a non parlarne più. Non possono fare finta che non sia successo nulla ma devono andare avanti.
Tavassi lo prende da parte: apprezza il discorso che lo speaker sta facendo e spera che questa sia la sua versione definitiva.
Ricongiuntosi al gruppo, Charlie chiede ancora una volta scusa e ribadisce di essersi messo in prima linea nella ideazione dello scherzo. Sono tutti coinvolti e non ha dei pensieri negativi su di loro.
Antonino, però, non ci sta. Nonostante le scuse, afferma che non riuscirà a tornare amico di Charlie. È molto confuso, ma di una cosa è certo: vuole stare lontano dallo speaker. La delusione è talmente cocente che non può passarci sopra. Il loro rapporto non potrà rinsaldarsi e si limiterà a poche, necessarie interazioni.
A Charlie non resta che accettare la decisione e rinunciare all'amicizia del compagno.
Riusciranno i ragazzi a mettere da parte astio e rancore oppure, ormai, nella Casa si sono formati due gruppi destinati a non conciliarsi più?