Chiacchiere sulle relazioni tra gli Incorvassi
Gli Incorvassi, sempre più intimi e vicini, parlano dell'importanza
Più passa il tempo, più gli Incorvassi diventano intimi e affiatati. Tavassi sembra aver trovato una vera complice in Micol, che ha imparato a comprendere ed amare la poliedrica ed eccentrica personalità del ragazzo.
Per quanto possa apparire giocherellone, il VIP cela in sé dei pensieri profondi ed un'attenta capacità di analisi. Anche la giovane VIP è passata al vaglio delle sue considerazioni, ma questo perché Tavassi, prima di fare un passo in più verso una persona che gli piace, vuole essere certo di quello che prova e di chi ha accanto. Non avrebbe di certo condiviso il proprio letto con chiunque.
Il VIP parla di questo, e del suo modo di intendere le realzioni, con Micol, seduta all'interno del posticino del cuore degli Incorvassi, ovvero l'iconico van.
Alle volte, secondo Tavassi, si commette l'errore di proiettare le proprie idee sugli altri, non considerando che ognuno ha un bagaglio di esperienze diverso. Non tutti condividono gli stessi pensieri perché non tutti hanno affrontato lo stesso percorso di vita.
Micol ha compreso le sue ragioni, ma non si può rimanere indifferenti davanti ai comportamenti di chi si ha accanto. Quando due persone si trovano, si influenzano reciprocamente.
"Ci può stare che uno dica non mi sta bene, io ci devo passare del tempo con questa persona" afferma la ragazza. "Non parlo nello specifico, stupido!" aggiunge subito dopo, per tranquillizzare il suo partner, preoccupato dall'ambigua esternazione.
Per Tavassi, nelle relazioni possono esserci degli elementi limitanti ed altri, invece, modificabili. La VIP capisce cosa intenda ma non è d'accordo: alle volte è possibile cambiare opinione, anzi se si riescono a superare i propri limiti si finisce per essere più felici e devoti a chi è riuscito a mostrare il mondo da un'altra prospettiva.
Sebbene i pensieri differenti, i due sembrano proprio aver trovato il giusto equilibrio e la giusta sintonia. La loro storia prosegue a gonfie vele e non si intravedono tempeste all'orizzonte.
Per quanto possa apparire giocherellone, il VIP cela in sé dei pensieri profondi ed un'attenta capacità di analisi. Anche la giovane VIP è passata al vaglio delle sue considerazioni, ma questo perché Tavassi, prima di fare un passo in più verso una persona che gli piace, vuole essere certo di quello che prova e di chi ha accanto. Non avrebbe di certo condiviso il proprio letto con chiunque.
Il VIP parla di questo, e del suo modo di intendere le realzioni, con Micol, seduta all'interno del posticino del cuore degli Incorvassi, ovvero l'iconico van.
Alle volte, secondo Tavassi, si commette l'errore di proiettare le proprie idee sugli altri, non considerando che ognuno ha un bagaglio di esperienze diverso. Non tutti condividono gli stessi pensieri perché non tutti hanno affrontato lo stesso percorso di vita.
Micol ha compreso le sue ragioni, ma non si può rimanere indifferenti davanti ai comportamenti di chi si ha accanto. Quando due persone si trovano, si influenzano reciprocamente.
"Ci può stare che uno dica non mi sta bene, io ci devo passare del tempo con questa persona" afferma la ragazza. "Non parlo nello specifico, stupido!" aggiunge subito dopo, per tranquillizzare il suo partner, preoccupato dall'ambigua esternazione.
Per Tavassi, nelle relazioni possono esserci degli elementi limitanti ed altri, invece, modificabili. La VIP capisce cosa intenda ma non è d'accordo: alle volte è possibile cambiare opinione, anzi se si riescono a superare i propri limiti si finisce per essere più felici e devoti a chi è riuscito a mostrare il mondo da un'altra prospettiva.
Sebbene i pensieri differenti, i due sembrano proprio aver trovato il giusto equilibrio e la giusta sintonia. La loro storia prosegue a gonfie vele e non si intravedono tempeste all'orizzonte.