Ciro Petrone abbandona la Casa

Ciro sta accusando il colpo di stare chiuso all'interno della Casa. Negli ultimi tempi si è un po' spento e ha perso l'entusiasmo iniziale. 

Alfonso lo manda in Tugurio così da potergli parlare a cuore aperto. Sicuramente il suo atteggiamento è lesivo sia per sé stesso che per i compagni. 

Prima però di affrontare il discorso, il conduttore vuole fargli incontrare una persona. 

Il led si spalanca e il fratello di Ciro entra nel Tugurio. I due si abbracciano. Il ragazzo prova a dargli forza. Non è il Ciro simpatico e travolgente a cui sono abituati. 

Il ragazzo, però, si sente davvero giù, soprattutto fisicamente. Di notte non riesce a dormire, di giorno è sempre nervoso. Non ce la fa proprio più. 

Il fratello Vincenzo lo sprona a non uscire. "Non devi mollare" gli dice per convincerlo. 

Alfonso lo invita a riflettere: deve prendere l'esperienza con più leggerezza, in fondo sta partecipando a un gioco unico e divertente. 

Ciro ribatte dicendo che vuole portare rispetto al pubblico a casa, per questo ritiene giusto dover abbandonare il programma. 

"Devi resistere" commenta Vincenzo, convinto che il fratello non possa deludere le aspettative di chi lo sostiene. 

L'attore, però, non nasconde il suo malessere così Alfonso si trova costretto a porre la fatidica domanda: "Vuoi uscire?"

Senza troppi tentennamenti, Ciro risponde affermativamente. 

Torna nella Casa e abbraccia i suoi compagni in lacrime. Sicuramente non si aspettava una fine del genere, ma sente di aver fatto la scelta giusta. 

Massimiliano, Beatrice, Grecia spendono belle parole nei confronti dell'amico, sempre così attento e lucido nelle analisi. 

Fiordaliso lo abbraccia triste. Per lei è un complice insostituibile. 

Ma ormai la decisione è irreversibile e il ragazzo, di corsa, va via dal salone. Dopo giorni di malinconia, la sua avventura finisce qui.