Ciro Petrone e i suoi dubbi sulla gestione del cibo

Ancora una volta, la gestione della spesa dà adito a dei malumori. Ciro, vedendo che ogni Inquilino tende ad avere un menù personalizzato, suggerisce di non eccedere con la varietà di piatti per non rischiare di sprecare il cibo. 

Vittorio, ad esempio, poteva evitare di cucinare anche gli spaghetti. C'era già il riso e la pasta avanzata dalla sera prima, era del tutto inutile preparare un'altra pietanza.

"Non c'è più una regola" afferma il ragazzo, rassegnato all'idea che ognuno faccia quello che vuole. 

Secondo Fiordaliso, non c'è bisogno di essere così rigidi. Possono tranquillamente cucinare per sé stessi esaudendo i propri desideri. 

Ciro, però, è perplesso. Questa nuova politica non gli piace. Porterà avanti le sue idee oppure lascerà perdere?