Cristiano e le pulizie notturne

Anche stasera Cristiano si è ritirato nella Stazione, in quello che è diventato il suo rifugio notturno. Stasera nessun rito scaramantico contro Il Castigatore, né alcuna strana profezia, prima di...

Anche stasera Cristiano si è ritirato nella Stazione, in quello che è diventato il suo rifugio notturno. Stasera nessun rito scaramantico contro Il Castigatore, né alcuna strana profezia, prima di mettersi a letto Malgioglio preferisce pulire i pavimenti del suo vagone. “Se perdo te che ne sarà della mia vita”, canticchia impugnando lo scopettone. In realtà, i riferimenti al suo "nemico gigante" non mancano. Tra una strofa e un'altra, il paroliere non può fare a meno di nominarlo. Forse teme che possa tornare a trovarlo da un momento all'altro. “Che casa profumata”, dice. “È carina, un po' sozza però mica ci devo vivere in eterno qui dentro”, aggiunge. Ormai il lato disagiato della dimora di Cinecittà è diventato il suo covo e Cristiano ne va quasi orgoglioso.