Daniele: "Non ce la faccio più"
Il giovane veronese critica con Gianmarco alcuni comportamenti dei coinquilini
Nella notte Daniele, innervosito da alcuni comportamenti dei compagni di viaggio, si ritira da solo nella Panic Room con una tisana finchè Gianmarco, vedendo l'assenza del coinquilino, lo raggiunge per confortarlo.
Il giovane veronese, con voce provata, esclama: “Quante stupidaggini ho sentito” mentre Gianmarco gli risponde: “Va bene ridere ma tutto il giorno no, capisci che sentir dire alle due del pomeriggio «È già giovedì» diventa pesante” facendo riferimento ad alcune affermazioni esagerate di Enrico.
Daniele allora, amareggiato, dice: “Sono d'accordo non ce la faccio più, stanno sempre a urlare senza preoccuparsi degli altri” rivelando il fastidio verso i toni accesi di Francesca nei giorni precedenti e aggiunge: “Anche il disordine, vedere tutto sporco mi dà troppo fastidio, però bisogna farselo scivolare se no impazzisci” mentre Gianmarco esclama: “Litigano per banalità, il problema è che non gli importa di nulla”.
Il giovane veronese, con voce provata, esclama: “Quante stupidaggini ho sentito” mentre Gianmarco gli risponde: “Va bene ridere ma tutto il giorno no, capisci che sentir dire alle due del pomeriggio «È già giovedì» diventa pesante” facendo riferimento ad alcune affermazioni esagerate di Enrico.
Daniele allora, amareggiato, dice: “Sono d'accordo non ce la faccio più, stanno sempre a urlare senza preoccuparsi degli altri” rivelando il fastidio verso i toni accesi di Francesca nei giorni precedenti e aggiunge: “Anche il disordine, vedere tutto sporco mi dà troppo fastidio, però bisogna farselo scivolare se no impazzisci” mentre Gianmarco esclama: “Litigano per banalità, il problema è che non gli importa di nulla”.