Dayane Mello: “Ho amato mia mamma”
La modella racconta a Maria Teresa la sua infanzia difficile e del suo rapporto con la madre
La storia di Dayane è senza dubbio commovente: un'infanzia difficile fatta di povertà e abbandono. In questi mesi, la modella si è spesso lasciata andare a racconti davvero toccanti sulla sua famiglia e delle difficoltà che ha dovuto affrontare quando ero solo poco più di una bambina.
Ora Dayane parla di quei momenti con un'altra maturità, come se avesse compreso le ragioni di scelte che da piccola le sembravano inacettabili. “Quando era il mio compleanno aspettavo con ansia la sua chiamata dalla mattina fino a mezzanotte. Mi ricordo le sensazioni che provavo quando mi sentivo abbandonata, ma non era dolore. Se desideravo quella telefonata significa che per un attimo ho amato mia madre ”.
Maria Teresa è commossa per quel racconto così lontano a ciò a cui siamo abituati: “Ogni figlia ama sua madre, anche se è la peggiore. La ama perché l'ha messa al mondo”, commenta.
“Mia madre ha sofferto da quando è nata”, dice Dayane con tono dispiaciuto. Maria Teresa empatica verso la sua coinquilina vuole darle un consiglio:
“Se hai l'opportunità di parlare con lei, rapportati come se non fosse tua madre, dimentica i ruoli, fatti aiutare. Non sei costretta a provare un sentimento per una donna che non ti ha amata, ma è giusto che tu provi una riconoscenza perché ti ha messo al mondo”, conclude la giornalista
Ora Dayane parla di quei momenti con un'altra maturità, come se avesse compreso le ragioni di scelte che da piccola le sembravano inacettabili. “Quando era il mio compleanno aspettavo con ansia la sua chiamata dalla mattina fino a mezzanotte. Mi ricordo le sensazioni che provavo quando mi sentivo abbandonata, ma non era dolore. Se desideravo quella telefonata significa che per un attimo ho amato mia madre ”.
Maria Teresa è commossa per quel racconto così lontano a ciò a cui siamo abituati: “Ogni figlia ama sua madre, anche se è la peggiore. La ama perché l'ha messa al mondo”, commenta.
“Mia madre ha sofferto da quando è nata”, dice Dayane con tono dispiaciuto. Maria Teresa empatica verso la sua coinquilina vuole darle un consiglio:
“Se hai l'opportunità di parlare con lei, rapportati come se non fosse tua madre, dimentica i ruoli, fatti aiutare. Non sei costretta a provare un sentimento per una donna che non ti ha amata, ma è giusto che tu provi una riconoscenza perché ti ha messo al mondo”, conclude la giornalista