Di nuovo polemiche sull'Escape Room
Anche questa volta Daniele sostiene che i game master non siano stati equi nell'aiutare tutte le squadre e ne discute con Tavassi
Ancora una volta, Daniele ha trovato scorretta l'applicazione di alcune regole dell'Escape Room.
Il ragazzo sostiene che Tavassi e Edoardo abbiano fatto dei favoritismi, dando suggerimenti più efficaci alla squadra avversaria.
Tavassi prova a spiegarsi: il secondo team necessitava di un aiuto in più perché altrimenti sarebbe rimasto bloccato ore ed ore senza riuscire a passare al livello successivo.
Daniele ribatte accusandolo di essere poco obiettivo. Non sono stati aiutati tutti nella stessa maniera. A lui non importa nulla di vincere, ma pretende che le regole vengano rispettate.
Tavassi si difende dicendo che non hanno dato indizi extra ai componenti della sua squadra perché erano già bravissimi da soli. Sono riusciti a risolvere gli enigmi in un batter d'occhio senza l'intervento dei game master.
Nonostante le giustificazioni, Daniele non vuole venire meno ai suoi principi. In un gioco a tempo non possono farsi differenziazioni e anche Antonella e Luca la pensano come lui.
Insomma, sembra proprio che il ragazzo sia davvero fiscale quando si parla di regole.
Si tratta di un'applicazione estrema della giustizia oppure è solamente spinto da un eccessivo spirito competitivo?
Lo scopriremo alla prossima Escape Room!
Il ragazzo sostiene che Tavassi e Edoardo abbiano fatto dei favoritismi, dando suggerimenti più efficaci alla squadra avversaria.
Tavassi prova a spiegarsi: il secondo team necessitava di un aiuto in più perché altrimenti sarebbe rimasto bloccato ore ed ore senza riuscire a passare al livello successivo.
Daniele ribatte accusandolo di essere poco obiettivo. Non sono stati aiutati tutti nella stessa maniera. A lui non importa nulla di vincere, ma pretende che le regole vengano rispettate.
Tavassi si difende dicendo che non hanno dato indizi extra ai componenti della sua squadra perché erano già bravissimi da soli. Sono riusciti a risolvere gli enigmi in un batter d'occhio senza l'intervento dei game master.
Nonostante le giustificazioni, Daniele non vuole venire meno ai suoi principi. In un gioco a tempo non possono farsi differenziazioni e anche Antonella e Luca la pensano come lui.
Insomma, sembra proprio che il ragazzo sia davvero fiscale quando si parla di regole.
Si tratta di un'applicazione estrema della giustizia oppure è solamente spinto da un eccessivo spirito competitivo?
Lo scopriremo alla prossima Escape Room!