Di spazzolini, piastre e umiltà: si accende una discussione fra i giovani

Da un abbraccio riappacificatorio nasce una nuova questione che porta tutti i giovani a discutere con Federico

Tutto parte da un abbraccio, da un tentativo di Federico di riappacificarsi con Alessio. La giornata sembrava promettere bene, sole, aerei che sorvolano sulla Casa, eppure c'è qualcosa che non va. Mentre il modello abbraccia il coinquilino e rimarca il bene che gli vuole, sembra riaccendersi una discussione. 

Alessio chiarisce di non aver nulla contro Federico, né tanto meno contro Massimiliano: "Voglio bene a entrambi, ma non vuol dire che se penso qualcosa di loro, qualcosa che fanno, allora gli voglio meno bene". Il ragazzo sostiene che entrambi i coinquilini sono troppo permalosi: "Il mio errore sembra più grande, ma mi arrabbio una volta e mi danno addosso, lui fa quello che vuole per trenta giorni e va bene". Il ragazzo riconosce di avere dei limiti, di aver fatto degli errori e spesso non avere dei freni alla lingua: "Mi prendo le mie responsabilità". Anche Sergio condivide questo pensiero e sottolinea che il suo amico non aveva problemi con nessuno, ci sono delle regole di convivenza che non vengono rispettate.

Sebbene Alessio ribadisca di aver capito il punto di vista di Federico e capisce di aver esagerato, il modello ricomincia una discussione: "Quando sbaglio, anche io mi prendo le mie responsabilità". Perla e Sergio, presenti alla risoluzione, affermano che Federico chiede scusa, ma non torna mai sui suoi passi, non corregge mai i suoi comportamenti: "Tu non cambi".

Federico spiega che per la questione dello spazzolino ha una motivazione: ha più volte trovato il suo spazzolino elettrico staccato, perché altre persone dovevano attaccare piastre, fon o rasoi: "Una piastra non è ricaricabile, poi il mio è malfunzionante, ha bisogno di una diversa carica". Perla, che ieri sera ha evitato di parlare, chiarisce che è un problema suo: "Ti comporti come se gli altri non esistessero, non puoi pretendere che il tuo spazzolino resti in carica sempre, se devi stare venti minuti a lavare i denti a ogni pasto. Prendi uno spazzolino normale come tutti. Ti devi adeguare".

Di qui scoppia una forte discussione che vede contrapposto Federico da un lato e il resto dei giovani dall'altro.

I ragazzi fanno notare a Federico che non è mai venuto incontro alla collettività e non ha nemmeno contribuito più di tanto: "Stanotte, ho lavato tutti i piatti" si difende, ma anche Sergio sottolinea che per due piatti lavati ha litigato con Rosy. La stessa chef interviene più volte rimarcando a Federico di avere poche capacità di ascolto, di prendere ogni parola come un'accusa alla sua persona: "Se il problema dello spazzolino è solo il tuo, mentre c'è un problema di tutti, perché non ti fai due domande?"

"E il latte, e le pulizie, e lo spazzolino, che dormo male, è sempre colpa mia" continua Federico, ma Sergio continua: "Tu non ti sei mai voluto adattare, sono come che ti diciamo tutti". Perla gli chiede di non usare il vittimismo e Federico la accusa: "Tu hai solo tre cose in testa e sei la meno umile in questa Casa". Una frase che ferisce e offende Perla, dopo altre accuse di Federico che le dice di stare su un piedistallo, prende in giro i suoi modi di parlare. La discussione degenera e Perla chiude il tutto allontanandosi dal ragazzo e chiarendo di non voler più parlare con lui.