Erica la sognatrice
La bella fiorentina lega con il dottor Lemme
Erica in giardino si spalma la crema protettiva per i tatuaggi e ha uno scambio di opinioni con Lemme su questa forma d'arte.
La bella fiorentina ha l'intero corpo cosparso di tatuaggi importanti, fatti in diversi periodi della sua vita. Spiega che se un giorno si dovesse svegliare senza, correrebbe a rifarseli tutti e aggiunge: “Questi tatuaggi sono parte di me, per me sono la normalità!”
Presa dalla sincerità, rivela di come i suoi non condividano per nulla questa sua passione ma va anche oltre: “Va beh, loro non mi accettano per come sono, ma anche per altre cose…”
Lemme: “Perché come sei?” Erica racconta di avere molti lati e di essere l'opposto di quello che si definisce il “figlio perfetto”.
Spiega di non aver mai obbedito e accettato consigli, di non aver terminato l'università e di non riuscire ad avere una relazione duratura con un ragazzo. Quest'ultimo punto la fa soffrire molto perché, avendo aspettative alte, si aspetta tanto dagli uomini: “Io sogno un uomo che mi corteggi tutti i giorni, che mi faccia sentire sicura!”
Ma Lemme vuole aprirle gli occhi: “ Si è così solo nella fase dell'innamoramento, in quella dell'amore è un'altra cosa!”
Erica, però, non ci sta: “ Io pretendo perché sono una sognatrice!”