Fiordaliso, Rosy Chin e il rapporto con i loro genitori

In attesa del pranzo, Rosy e Fiordaliso decidono di scambiare due chiacchiere in giardino e finiscono per parlare delle loro esperienze di vita.

La chef racconta di aver sempre avuto un rapporto piuttosto complicato con i suoi genitori in quanto, legati alla loro cultura e alle loro ideologie, hanno sempre fatto fatica a comprendere le sue scelte: “Io ho dovuto scontrarmi con diverse culture” esclama e, demoralizzata, aggiunge “È come se avessi sempre la percezione di deluderli”.

Ricollegandosi al racconto della sua coinquilina, anche la cantante racconta di aver avuto un rapporto difficile con i suoi genitori. “Mio padre era pesante. Col tempo, però, l'ho amato alla follia” afferma e dice che, nonostante i numerosi litigi avuti con lui, è riuscita a comprenderlo e ad accudirlo fino alla fine: “Lui era diventato mio figlio” spiega tra le lacrime. 

“Io ho dovuto fare da mamma e da papà ai mei genitori fin da quando ero piccola” racconta Rosy e dice che, al contrario di quanto accaduto nel suo caso, ha dovuto sempre fatto di tutto per cercare di dimostrare le sue capacità. “Mio padre non voleva che facessi la chef perché sono donna” aggiunge e, ancora amareggiata per non aver mai ricevuto un complimento da parte loro, conclude “Non c'è stata una volta in cui mi hanno detto: che brava. Io lotto da una vita pur di sentirmi dire questo”.

Attraverso questa indimenticabile avventura, Rosy riuscirà a dimostrare ai suoi genitori tutte le sue capacità?