Fulvio Abbate: "Guenda è interessata a uno dei ragazzi"
L'intellettuale parla con Matilde del suo pallino fisso, Guenda, che vorrebbe vedere più coinvolta in giochi d'amore
Fulvio si ritaglia un momento colloquiale con Matilde e il discorso, come ultimamente capita spesso all'intellettuale, ricade su Guenda. In parte i due parlano del rapporto della ragazza con la madre, giudicato troppo stretto e controproducente.
Matilde non può non rilevare che "Maria Teresa è onnipresente, vuole mettersi al servizio di tutti.” al che Fulvio ammette che la donna è molto generosa, ma che le due dovrebbero partecipare separatamente: se una delle due sta simpatica e l'altra no, ipotizza, è ingiusto che entrambe subiscano le stesse conseguenze.
Fulvio quindi dice a Matilde che Guenda si è lamentata dello scarso interesse che i ragazzi provano per lei, ma lo scrittore concorda con Matilda: è la ragazza a non fare molto per catturare la loro attenzione.
"Guenda non è solo bella, ha anche una bella testa, il problema è che questi", riferendosi ai ragazzi, "sono tutti degli gnoccoloni." Matilde ipotizza un legame con Massimiliano, ma Abbate replica: "Io credo che lei sia proprio interessata a uno dei ragazzi. Sai che tormento, se così fosse, doversi farsi notare…"
Matilde allora sarebbe per suggerirle di partecipare ai discorsi dei ragazzi, anche superficiali, ma Fulvio replica: ballo, gioco e nuoto, questi sono i momenti nei quali dovrebbe mettersi in mostra: "Dovrebbe sfruttare la sua corporeità, ha una femminilità spiccata".
Matilde quindi conclude: "Guenda lancia il sasso e nasconde la mano". Secondo entrambi la colpa di questa incertezza della ragazza è da attribuire anche al lungo fidanzamento della ragazza, durato 14 anni, ora conclusosi.