Nuovi scambi di opinioni sulle Nomination

Inizia a crearsi uno scontro generazionale tra giovani e adulti, divisi da una differente idea del gioco

Le Nomination di ieri sono state spunto di riflessione per molti Inquilini. Rosy, a sorpresa, ha votato Anita, Massimiliano ha ricevuto cinque preferenze. Ciò porta alcuni di loro fare delle considerazioni. 

Secondo Marco, ognuno di loro, per facilitarsi, ha stabilito delle regole personali così da poter rimanere sempre coerente con sé stesso. Ovviamente, la coerenza può anche coincidere con un cambiamento di idee e opinioni. 

Massimiliano, invece, si è un po' risentito. Ha sempre cercato di difende i giovani, adesso inizierà a ragionare per il gruppo degli adulti. 

Rosy, se potesse scegliere, sicuramente cambierebbe il futuro di Paolo, ma se ripensa al proprio percorso, si rende conto che un po' di egoismo non guasta. Anche loro hanno fatto dei sacrifici per andare avanti. 

Nel discorso si intromette anche Anita, la quale sostiene che ognuno dovrebbe giocare per sé. Non si dovrebbero fare distinzioni tra giovani e meno giovani, tutti godono dello stesso diritto di arrivare in finale. 

Non è d'accordo con l'idea che i genitori soffrano di più. Anche lei, da figlia, sente la mancanza di sua madre. "Quando sarai genitore, ragionerai diversamente" dice Massimiliano. 

Rosy semplifica dicendo che i due gruppi hanno delle percezioni diverse. Anita, però, non si lascia convincere. Beatrice, ad esempio, rivendica un diritto che non ha ragione di esistere, forse in virtù della sua mancanza di empatia con i più giovani. 

Insomma, ormai c'è solo una regola: pensare al proprio gioco e a sé.