Gianmaria non riesce a trattenere le lacrime
La lite continua anche dopo la puntata
La lite furibonda tra Gianmaria e Soleil non da tregua.
Anche dopo la puntata si continua il diverbio tra i due, senza sosta. In veranda Soleil, Sophie e Clarissa che cercando di sostenerla lasciandola spiegare di come si è sentita stando accanto a Gianmaria.
Anche dopo la puntata si continua il diverbio tra i due, senza sosta. In veranda Soleil, Sophie e Clarissa che cercando di sostenerla lasciandola spiegare di come si è sentita stando accanto a Gianmaria.
Ci sono cose che non tornano però.
Sophie infatti, per avere maggiore chiarezza, cerca di parlare con il diretto interessato e sentire cosa ha da dire al riguardo. Seduti in giardino, si uniscono a loro anche Nicola e Tommaso che, mentre si fuma una sigaretta, cerca di concentrare l'attenzione sulla parola, forse esagerata, usata da Soleil per definire il giovane imprenditore: stalker.
Sophie infatti, per avere maggiore chiarezza, cerca di parlare con il diretto interessato e sentire cosa ha da dire al riguardo. Seduti in giardino, si uniscono a loro anche Nicola e Tommaso che, mentre si fuma una sigaretta, cerca di concentrare l'attenzione sulla parola, forse esagerata, usata da Soleil per definire il giovane imprenditore: stalker.
Successivamente Soleil si sfoga con Carmen e Clarissa in zona beauty, la quale continua a trovare motivi validi per giustificare il suo comportamento.
Carmen a Soleil: “Gianmaria non vuole più parlarne”.
“Non vuole parlarne perché sa di essere nel torto”, dice la ragazza, “Io ho detto che era al limite dello stalking. Non ho detto che era uno stalker. So di cosa parlo”.
Tommaso interrompe le confessioni delle donne dicendo che secondo lui dovrebbero parlare perché solo così possono chiarirsi una volta per tutte. Gianmaria, attraversando la stanza, rincorso da Soleil, cerca di trovare ancora una volta un modo per poter comunicare il suo punto di vista, senza ulteriori liti.
Non riuscendoci, si rintana in camera da letto cercando di nascondere le lacrime che scendono coprendosi gli occhi con degli occhiali da sole. Arriva Samy che, vedendolo un po' in disparte e con un foglio in mano, gli domanda: “Stai scrivendo qualcosa?”.
Gianmaria risponde all'amico preoccupato: “Stavo leggendo una lettera che mi ero portato in tasca, che la persona che sto frequentando mi ha dato prima di entrare”.
Un tenero Samy, dopo aver letto la commoventissima lettera, cerca parole di conforto per poter infondere la giusta forza al ragazzo per reagire a questa difficile situazione.
In cerca di un po' di gelato per addolcire gli umori, escono insieme dalla stanza e raggiungono gli altri inquilini.
Carmen a Soleil: “Gianmaria non vuole più parlarne”.
“Non vuole parlarne perché sa di essere nel torto”, dice la ragazza, “Io ho detto che era al limite dello stalking. Non ho detto che era uno stalker. So di cosa parlo”.
Tommaso interrompe le confessioni delle donne dicendo che secondo lui dovrebbero parlare perché solo così possono chiarirsi una volta per tutte. Gianmaria, attraversando la stanza, rincorso da Soleil, cerca di trovare ancora una volta un modo per poter comunicare il suo punto di vista, senza ulteriori liti.
Non riuscendoci, si rintana in camera da letto cercando di nascondere le lacrime che scendono coprendosi gli occhi con degli occhiali da sole. Arriva Samy che, vedendolo un po' in disparte e con un foglio in mano, gli domanda: “Stai scrivendo qualcosa?”.
Gianmaria risponde all'amico preoccupato: “Stavo leggendo una lettera che mi ero portato in tasca, che la persona che sto frequentando mi ha dato prima di entrare”.
Un tenero Samy, dopo aver letto la commoventissima lettera, cerca parole di conforto per poter infondere la giusta forza al ragazzo per reagire a questa difficile situazione.
In cerca di un po' di gelato per addolcire gli umori, escono insieme dalla stanza e raggiungono gli altri inquilini.