Ginevra Lamborghini: una receptionist in incognito

Ginevra Lamborghini racconta del suo viaggio in Cina tra il lavoro in Hotel e cantante in un jazz club

Tra una chiacchiera e l'altra i nostri VIP raccontano dei loro viaggi e le loro esperienze oltre oceano.

Ginevra ci porta con sè nella sua breve ma intensa esperienza in Cina: “facevo due lavori, di giorno lavoravo in un Hotel ma sottocopertura, nessuno sapeva che ero la figlia Lamborghini, la sera lavoravo in un jazz club e andavo a cantare” racconta con la gioia negli occhi.

La giovane cantante continua il racconto e afferma che la sua parentesi in Cina è stata una delle esperienze più belle della sua vita: “Per tutti e tre mesi che ero lì, toglievo la divisa e andavo a cantare”.

La Cina per lei è stata un'esperienza di crescita e cambiamento personale: “Ci tornerei domani, ti giuro” confida ai suoi compagni di avventura Attilio e Amaurys.

“All'inizio ero prevenuta, avevo paura di non legare con nessuno. Avevo dei pregiudizi” racconta ricordando i momenti prima di partire.

Con ancora un pizzico di nostalgia Ginevra conclude il racconto promettendosi di ritornarci presto.