Giucas e le energie

L'illusionista spiega la sensibilità richiesta per poter percepire le diverse energie

“Da piccolo sono cascato in un pozzo, avevo cinque o sei anni, e urlavo, mia madre non mi sentiva. Non era profondo, ma ho urlato così tanto che, alla fine, si è accorta di me”.
In un discorso rivolto alle facce attente di Gianmaria, Lucrezia e Sophie, Giucas spiega le energie e di come esse funzionano.
Si è aiutato raccontando un aneddoto di quando era in tenera età che, la semplice percezione della madre sorda che suo figlio fosse in pericolo, gli ha salvato la vita.

Si ha proprio la sensazione, in alcuni luoghi, che che ci sia un'energia positiva o negativa, ma che questo, specifica l'illusionista, venga percepito solo da chi è puro di animo.
Conferma Sophie quanto detto e, difatti, spiega di aver avvertito un qualcosa che la fa sentire più a suo agio sui divani del giardino piuttosto che su quelli del salone. Anche Giucas, racconta che ci sono dei posti a Roma dove va quando si sente un po' giù di morale e subito riacquista spensieratezza e positività; a seguito del discorso della ragazza, dice di aver captato anche lui alcune energie positive nella Casa.