Giulia Salemi: "Non sentirmi sbagliata aiuterebbe"
La giovane dopo i malumori della sera precedente chiarisce il suo sfogo a Pierpaolo Pretelli
Quanto accaduto la notte precendete sembra dare ancora qualche pensiero ai VIP e in particolar modo Pierpaolo, preoccupato per Giulia, le si avvicina per parlare in veranda.
Il giovane infatti, capendo lo stato di sconforto che ha vissuto la coinquilina durante la serata, la invita a tirare fuori tutte le sue preoccupazioni ma senza utilizzare toni accesi verso i coinquilini così da non venir fraintesa.
"Lo sfogo ci può stare ma i modi, sembravano capricci... Rosalinda neanche se ne era accorta" spiega Pierpaolo amareggiato mentre Giulia, tentando di giusitificare la sua reazione, dice: "Perchè io accumulo, da sempre, sembro forte ma ci rimango male per tante cose".
Successivamente alla conversazione si aggiungono anche Stefania e Cecilia che si mostrano da subito molto comprensive verso la giovane, giustificandone i modi a causa di un eccessiva tensione accumulata nelle settimane precedenti.
"Potevano sembra capricci ma non lo sono" la difende Stefania mentre Cecilia, ancora stupita da quanto accaduto, aggiunge: "Tu hai bisogno di tante attenzioni, non c'è niente di male... è stato il tuo modo di manifestarlo".
La conversazione prosegue ingarbugliata e Giulia, ammettendo un certo dispiacere per i toni nervosi usati nel confrontarsi con i coinquilini, dice: "Sicuramente ci devo lavorare, però non sentirmi sbagliata aiuterebbe" rivelando così una ferita ancora aperta nata da una forte insicurezza legata al passato.
Il giovane infatti, capendo lo stato di sconforto che ha vissuto la coinquilina durante la serata, la invita a tirare fuori tutte le sue preoccupazioni ma senza utilizzare toni accesi verso i coinquilini così da non venir fraintesa.
"Lo sfogo ci può stare ma i modi, sembravano capricci... Rosalinda neanche se ne era accorta" spiega Pierpaolo amareggiato mentre Giulia, tentando di giusitificare la sua reazione, dice: "Perchè io accumulo, da sempre, sembro forte ma ci rimango male per tante cose".
Successivamente alla conversazione si aggiungono anche Stefania e Cecilia che si mostrano da subito molto comprensive verso la giovane, giustificandone i modi a causa di un eccessiva tensione accumulata nelle settimane precedenti.
"Potevano sembra capricci ma non lo sono" la difende Stefania mentre Cecilia, ancora stupita da quanto accaduto, aggiunge: "Tu hai bisogno di tante attenzioni, non c'è niente di male... è stato il tuo modo di manifestarlo".
La conversazione prosegue ingarbugliata e Giulia, ammettendo un certo dispiacere per i toni nervosi usati nel confrontarsi con i coinquilini, dice: "Sicuramente ci devo lavorare, però non sentirmi sbagliata aiuterebbe" rivelando così una ferita ancora aperta nata da una forte insicurezza legata al passato.