Helena Prestes racconta della sua famiglia

Ritrovatisi da soli in veranda, dopo aver affrontato discorsi filosofici, Iago e Helena si abbandonano a delle confidenze sul passato. Helena, rispondendo a una domanda di Iago, ricorda la sua infanzia e le difficoltà vissute in famiglia. Era una bambina estroversa ma non era facile rapportarsi con i suoi genitori. 

Sua madre era una brava donna, faceva sempre del suo meglio e provava a intrattenerla con giochi e domande interessanti. Il papà, invece, è sempre stato assente e non l'ha frequentato molto. L'unica persona che ama della famiglia di suo padre è la nonna, che l'ha sempre sostenuta e ha contribuito alla sua crescita con gesti concreti.

"Amore puro" dice Helena in riferimento all'anziana signora. Fa intuire a Iago che la donna fosse molto dolce e permissiva, al contrario della madre che, per necessità, è stata costretta a indurirsi.

"La mia nonna, invece, è troppo brava" commenta la ragazza che riconosce nell'anziana dolcezza e bontà. Dà sempre e solo amore e non esita a chiedere scusa dopo le discussioni.   

Appena la ragazza ha compiuto diciotto anni, la mamma di Helena è cambiata. Se prima, nonostante la severità, era premurosa e attenta, dopo la maggiore età, la donna ha spinto la figlia a cavarsela da sola.  

Ma la modella, avendo iniziato a lavorare da giovanissima, non ha avuto problemi. Il supporto non è stato solo economico: Helena, per quanto possibile, ha anche cercato di riunire la famiglia provando a mettere la pace tra i vari componenti. Adesso ripensa alla sua mamma, è tanto che non la vede, chissà come è diventata. 

Il discorso vira su altri argomenti e i due riprendono a filosofeggiare. Ma anche da uno spunto così teorico si può arrivare a raccontare un piccolo stralcio di vita reale. n