La purezza e spontaneità di
Luca sono indiscusse, così come i valori che lo spingono ad essere sincero con le persone che reputa amiche. Presa in disparte
Ginevra, lo chef le parla col cuore in mano e la ragazza, aperta al dialogo, lo ascolta interessata. Luca la stima moltissimo e pensa che il lato esibizionista della ragazza sia un tratto del suo carattere. Si trovano in una situazione particolare, in cui si ha necessità di crearsi dei nuovi punti di riferimento, per cui è importante riuscire a comprendere di chi potersi fidare. Lo chef le offre una spalla su cui piangere, sebbene sappia che ci sia già
Antonino a sostenerla. Può però confidare anche su di lui, anzi la esorta a cercare e contare sul suo supporto. Si conoscono solamente da quindici giorni, è vero, ma la convivenza rende i legami più stretti. In poco tempo possono nascere amicizie fortissime.
Il discorso vira sul malessere di Ginevra e Luca le dà un consiglio:
“L'accettazione ti porta a stare bene”. L'atteggiamento giusto non è quello di sfuggire ma prendere consapevolezza delle proprie difficoltà, senza accantonarle o nasconderle a se stessi. La ragazza annuisce comprensiva, contenta di aver avuto occasione di confrontarsi con Luca, che considera una delle persone più preziose conosciute all'interno della Casa.
