I momenti difficili di Lorenzo Remotti

Lorenzo parla degli episodi segnanti della sua vita che l'hanno portato a essere l'uomo che è diventato

In un momento di relax, Lorenzo parla un po' di sé e del suo carattere. Inizialmente era più scontroso, adesso è in grado di mitigarsi. Con l'età, è cambiato molto. 

Fino a ventitré anni, il calzolaio era un po' una testa calda. Sempre allegro e vivace, viveva la vita con gioia e spensieratezza. Lavorava nel settore delle automobili, la sera andava a ballare in Francia. Era diventato tutto magico. 

Poi, un evento tragico l'ha cambiato. "La cosa che mi ha segnato tanto è stata la mancanza di mio papà" dice malinconico.  In seguito ha cercato un altro lavoro e ha dato il via alla sua attività.  

Tutte le responsabilità sono ricadute su di lui, ha capito che, forse, la sua vita non era un gioco. 

Anche a livello lavorativo è diventato un bacchettone. All'inizio era talmente preso dalle riparazioni che non riusciva nemmeno a quantificare il tempo. 

Adesso continua a essere molto dedito alla sua bottega e cerca di mantenersi sempre un po' sotto pressione per dare sempre il massimo. 

Insomma, il suo ingresso nella Casa lo sta vivendo quasi come una vacanza. Affronterà tutto con la dovuta leggerezza.