I VIP parlano di Nomination

Radunati in giardino i VIP commentano le dinamiche della Casa

È iniziato un nuovo giorno nella Casa del Grande Fratello e mentre gli altri continuano a dormire, i VIP più mattinieri si ritrovano in giardino e cominciano a chiacchierare del più e del meno.

Alex Belli fa notare agli altri quanto l'atmosfera in Casa sia cambiata dopo la puntata di lunedì. Nel commentare la situazione i VIP presenti cominciano a commentare le Nomination e le modalità con cui bisognerebbe farle e affrontarle. Secondo Katia Ricciarelli nominare i concorrenti che sembrano più deboli è una scelta troppo semplice, e anche Alex sembra essere d'accordo: “Nominare i deboli è come sparare sulla Croce Rossa” dice.
“Sicuramente andrò ai piani alti” aggiunge Katia, palesando la sua intenzione di nominare i concorrenti che ritiene più forti.

Commentando la Nomination di Davide e la sua reazione, Alex spiega che secondo lui è normale – soprattutto durante questi primi giorni – nominare persone senza motivazioni reali e che, dal momento che non i VIP stanno ancora facendo conoscenza, non dovrebbe prendersela così tanto. Continua spiegando che secondo lui quando il proprio carattere non è apprezzato da qualcuno, non ha senso cercare di piacere a tutti i costi: “Posso piacere e non piacere, non mi impegno per farti cambiare idea, continuo ad essere me stesso” afferma.

A questo proposito Alex tira in ballo Gianmaria: secondo l'attore lo scontro con Soleil avvenuto in puntata ha portato il ragazzo a cambiare e a modificare il proprio comportamento. “È cambiato da così a così, si è chiuso completamente” dice. Anche Katia è d'accordo con Alex e aggiunge: “Vorrei che fosse più aperto, che combattesse”.

Andrea Casalino interviene nella conversazione e spiega che sebbene ricevere una Nomination spesso comporti una delusione, spera che questa non si trasformi mai in un'offesa. Pur augurandosi il contrario il modello crede che stia già accadendo, probabilmente riferendosi a Davide.

“Al di là di tutto bisognerebbe sempre essere rispettosi nei confronti degli altri, invece qualche volta c'è una scivolatina”
conclude Katia.