Il bilancio di Andrea Maestrelli
Dal calcio al #GFVIP, Andrea si dichiara felice del suo percorso dentro e fuori la Casa: "Non cambierei nulla"
A ormai poche settimane dalla fine di questa lunga edizione di #GFVIP, per gli inquilini della Casa più spiata d'Italia è tempo di bilanci.
In un momento di intima confidenza, Andrea Maestrelli racconta a Luca Onestini la sua esperienza nel mondo calcistico e la sua scelta di cambiare vita. “Ero nauseato dal calcio” spiega, raccontando di una vita professionale fatta di grandi soddisfazioni personali ma di altrettanti sacrifici che lo hanno portato, col tempo, alla decisione di abbandonare definitivamente la carriera sportiva. “Il calcio mi ha dato tanto ma d'altra parte tante cose me le ha tolte” racconta.
Per quanto riguarda la sua scelta di partecipare a #GFVIP, Andrea racconta di essere entrato con degli obbiettivi precisi e dichiara di essere sicuro di averli raggiunti. Rispondendo a Luca, che gli chiede quali fossero, il VIP spiega: “Quello di misurarmi con una cosa che non conoscevo, di essere me stesso e di stare dentro almeno due mesi e mezzo”.
“Ho trovato persone a cui mi sono legato, un'amicizia vera che mi porterò fuori e ho avuto modo di farmi conoscere per quello che sono. Non cambierei nulla del percorso che ho fatto” conclude, felice del suo operato nella Casa più spiata d'Italia.
In un momento di intima confidenza, Andrea Maestrelli racconta a Luca Onestini la sua esperienza nel mondo calcistico e la sua scelta di cambiare vita. “Ero nauseato dal calcio” spiega, raccontando di una vita professionale fatta di grandi soddisfazioni personali ma di altrettanti sacrifici che lo hanno portato, col tempo, alla decisione di abbandonare definitivamente la carriera sportiva. “Il calcio mi ha dato tanto ma d'altra parte tante cose me le ha tolte” racconta.
Per quanto riguarda la sua scelta di partecipare a #GFVIP, Andrea racconta di essere entrato con degli obbiettivi precisi e dichiara di essere sicuro di averli raggiunti. Rispondendo a Luca, che gli chiede quali fossero, il VIP spiega: “Quello di misurarmi con una cosa che non conoscevo, di essere me stesso e di stare dentro almeno due mesi e mezzo”.
“Ho trovato persone a cui mi sono legato, un'amicizia vera che mi porterò fuori e ho avuto modo di farmi conoscere per quello che sono. Non cambierei nulla del percorso che ho fatto” conclude, felice del suo operato nella Casa più spiata d'Italia.