Il laboratorio di recitazione di Luca Calvani e Lorenzo Spolverato

I due concorrenti uniscono la loro conoscenza della recitazione per aiutare gli inquilini a trovare l'attore nascosto in loro

Luca e Lorenzo aprono le porte del loro teatro dando il via a un vero e proprio laboratorio di recitazione. Più che un'attività improvvisata, è un invito a sperimentare, provare, mettersi alla prova. Un modo per scovare l'attore nascosto negli inquilini. L'idea è quella di produrre dei testi, studiarli insieme e metterli in scena: "Non c'è giudizio, mettetevi alla prova senza paura".

In diversi hanno scritto qualcosa, monologhi, scene a due o più persone, racconti, lettere, qualsiasi sia la forma non importa, ciò che vale è lasciarsi andare.

Il primo a salire sul palco è Tommaso che legge con intensità un monologo scritto di proprio pugno, un'indagine introspettiva che parte da una tazzina di caffè, partire dal dettaglio materiale per arrivare a indagare un dettaglio più interno, più personale.

Luca e Lorenzo si alternano in consigli, su direttive e su direzioni registiche, per aiutare il ragazzo a tenere il ritmo, l'incidenza sulle parole, riuscire a esaltare ogni punto del suo scritto. L'idraulico si rimette alla prova, sentendosi spronato a migliorare.

Accompagnato dall'applauso dei coinquilini, il ragazzo cede il posto a Jessica e Pamela, un'attrice e una donna si incontrano in un salone di parrucchieri. Tra una messa in piega e bigodini, emergono, tra commedia e serietà, le differenze tra le due vite di donna. L'attrice sola, dimentica dell'amore, disillusa dalla vita e dalle relazioni. La donna vive, invece, la passione, bruciante e sensazionale, dopo trent'anni di matrimonio, una vita sì povera, ma ricca di affetti e ricordi. 

Le due concorrenti vengono guidate nell'interpretazione da Luca e Lorenzo, portando un sorriso sulle labbra degli spettatori nella Casa. Terminata l'attività, i due concorrenti invitano tutti all'azione: scrivere, provare, mettere in scena. I prossimi, forse, saranno Javier e Helena, con due monologhi. Chi si aggiungerà a loro nelle prossime serate?