Il lungo sfogo di Antonella Fiordelisi con Attilio Romita
Antonella è incerta sul suo futuro con Edoardo e ne parla con Attilio che, spinto dall'affetto che prova, la ascolta e conforta
Antonella approfitta della bella giornata di sole per mettersi in giardino con Attilio e parlare ancora una volta della crisi che sta vivendo con Edoardo.
“Devo pensare più a me” afferma la ragazza che analizza con attenzione il suo percorso. Non sempre vivere un'esperienza in coppia è un vantaggio. Raffrontando la sua tenacia iniziale con quella di adesso, si è resa conto di non essere forte come un tempo. L'amore, a volte, rende fragili.
In ogni caso, è contenta dei miglioramenti che ha fatto. Lo stesso non può dire né di Edoardo, che le riserva sempre meno attenzioni, né dei VIP che lo circondano. Questi ultimi, in particolare, dovrebbero fare un po' di autoanalisi per cercare di migliorare se stessi, piuttosto che spendere il proprio tempo a fare il lavaggio del cervello al suo fidanzato.
Pensava di aver trovato un ragazzo d'oro mettendosi con Edoardo, invece con il tempo si è dovuta ricredere. Non è mai stato in grado di difenderla dalle angherie dei suoi amici, non ha mai preso una posizione decisa, così come Attilio suggeriva. Invece di essere suo complice, preferisce allearsi con altri.
Lei si era innamorata di un ragazzo diverso, di un ragazzo dolce e protettivo. Adesso, non sa più chi sia.
“Non è detto che quella versione di Edoardo fosse la più giusta” commenta Attilio.
“Ma qual è la vera versione sua?” chiede retoricamente Antonella, incapace di afferrare la reale essenza del giovane VIP.
Quello che la fa stare male è proprio l'ambiguità. Lei si è sempre mostrata per quella che è, mentre Edoardo non fa che mutare. Quando sono da soli è tenero, quando è con gli amici la prende in giro.
Il rapporto che sogna è quello dei suoi genitori, che sono affiatati e pronti a sostenersi l'un l'altra.
“Voglio un amore vero” dice incantata. Non le piacciono le mezze misure, nella vita vuole o tutto o niente. Non ha intenzione di accontentarsi: la sua dignità vale più di ogni altra cosa e non vuole perderla per un uomo. Qualunque cosa ne dicano gli altri, ciò che sta subendo è una vera e propria mancanza di rispetto.
Attilio chiede perché Onestini dovrebbe mettere zizzania tra di loro. La ragazza risponde che probabilmente lo fa solamente per strategia.
I due amici parlano a lungo, fin quando Antonella, devota e affezionata, ringrazia il giornalista per la sua vicinanza.
“Io ti voglio bene” dice l'uomo, che prova piacere a darle supporto. Aggiunge, però, di non sapere in che modo aiutarla. “Mi sento impotente, non sono neanche la persona adatta per parlare con lui” dichiara.
Antonella, confortata dalla saggezza di Attilio, continua a prendere il sole e a riflettere sulle possibili implicazioni ed evoluzioni della sua storia d'amore.
“Devo pensare più a me” afferma la ragazza che analizza con attenzione il suo percorso. Non sempre vivere un'esperienza in coppia è un vantaggio. Raffrontando la sua tenacia iniziale con quella di adesso, si è resa conto di non essere forte come un tempo. L'amore, a volte, rende fragili.
In ogni caso, è contenta dei miglioramenti che ha fatto. Lo stesso non può dire né di Edoardo, che le riserva sempre meno attenzioni, né dei VIP che lo circondano. Questi ultimi, in particolare, dovrebbero fare un po' di autoanalisi per cercare di migliorare se stessi, piuttosto che spendere il proprio tempo a fare il lavaggio del cervello al suo fidanzato.
Pensava di aver trovato un ragazzo d'oro mettendosi con Edoardo, invece con il tempo si è dovuta ricredere. Non è mai stato in grado di difenderla dalle angherie dei suoi amici, non ha mai preso una posizione decisa, così come Attilio suggeriva. Invece di essere suo complice, preferisce allearsi con altri.
Lei si era innamorata di un ragazzo diverso, di un ragazzo dolce e protettivo. Adesso, non sa più chi sia.
“Non è detto che quella versione di Edoardo fosse la più giusta” commenta Attilio.
“Ma qual è la vera versione sua?” chiede retoricamente Antonella, incapace di afferrare la reale essenza del giovane VIP.
Quello che la fa stare male è proprio l'ambiguità. Lei si è sempre mostrata per quella che è, mentre Edoardo non fa che mutare. Quando sono da soli è tenero, quando è con gli amici la prende in giro.
Il rapporto che sogna è quello dei suoi genitori, che sono affiatati e pronti a sostenersi l'un l'altra.
“Voglio un amore vero” dice incantata. Non le piacciono le mezze misure, nella vita vuole o tutto o niente. Non ha intenzione di accontentarsi: la sua dignità vale più di ogni altra cosa e non vuole perderla per un uomo. Qualunque cosa ne dicano gli altri, ciò che sta subendo è una vera e propria mancanza di rispetto.
Attilio chiede perché Onestini dovrebbe mettere zizzania tra di loro. La ragazza risponde che probabilmente lo fa solamente per strategia.
I due amici parlano a lungo, fin quando Antonella, devota e affezionata, ringrazia il giornalista per la sua vicinanza.
“Io ti voglio bene” dice l'uomo, che prova piacere a darle supporto. Aggiunge, però, di non sapere in che modo aiutarla. “Mi sento impotente, non sono neanche la persona adatta per parlare con lui” dichiara.
Antonella, confortata dalla saggezza di Attilio, continua a prendere il sole e a riflettere sulle possibili implicazioni ed evoluzioni della sua storia d'amore.