Il parere di Daniele Dal Moro su Luca Onestini

Il VIP approfitta della tranquillità per esprimere all'amica il suo parere sul rapporto con Onestini

Poco prima di cena, Daniele e Nikita si lasciano andare ad alcune confidenze in Giardino. Il VIP ha notato che la modella si è un po' adombrata, intuendo che dietro ai suoi pensieri ci fosse Onestini.

Nikita racconta che c'è stato un confronto mattutino e da quel momento le cose sono un po' cambiate, forse per entrambi e non necessariamente in positivo o in negativo. Un cambio di prospettiva. “Ho il mio modo di vedere le cose” spiega Daniele, è il primo ad andarci piano in amore, ma dopo un mese in Casa, a stretto contatto con una persona, se non scocca la scintilla, allora non scoccherà mai.

La modella ne è pienamente cosciente ed è d'accordo con questa osservazione e pone l'accento su alcune riflessioni insorte negli ultimi giorni: “Siamo abituati a portare un'armatura, ma quell'armatura non si leva”. La VIP ama conversare liberamente, ma con Onestini non avverte la fluidità nella conversazione. Ci sono degli intoppi che non si spiega. Inevitabilmente, Nikita fa un parallelo con l'uomo che frequentava prima di entrare nella Casa, con lui non c'era questa sensazione, parlavano senza freni, con tranquillità.

Daniele, dal suo canto, parla di magia, di attrazione, di interesse, dopo un mese, 24 ore su 24, dovrebbe insorgere la voglia di stare accanto a una persona, abbracciarla, baciarla: “Se questo non accade, non c'è interesse”. Tuttavia, al netto di tutto, l'imprenditore si complimenta con la sua amica, per essersi esposta, per aver speso del tempo, per non avere rimpianti. Questo è da portare a casa, il resto conta meno.