Il supporto del Tugurio alle insicurezze di Giuseppe Garibaldi
Anita, Vittorio e Samira cercano di dare consigli a Giuseppe per allontanare le sue paure
In questi giorni, i ragazzi nel Tugurio - un po' per sorte, un po' per la costrizione, un po' per affinità - hanno avuto modo di costruire un principio di legame, un'amicizia embrionale. Questa sintonia spinge i cinque concorrenti a confrontarsi sempre di più e su diversi aspetti di sé.
In particolare, questa sera, è Giuseppe a mostrare una sua insicurezza, una fragilità che lo fa spesso sentire a disagio o fuori luogo. Il concorrente teme che la sua spontaneità possa essere un ostacolo e - pur mostrando un amore immenso per le proprie radici e per la propria terra - avverte la necessità di migliorare e fare nuove esperienze.
Anita, Samira e Vittorio sono sul lettone, in ascolto delle perplessità del concorrente, sulla paura di poter perdere occasioni importanti nella propria vita. A turno, i tre concorrenti confortano il coinquilino e attraverso le proprie esperienze personali spronano Giuseppe a credere in sé, al miglioramento.
Anita spiega: "Devi frequentare luoghi che ti mettono alla prova". La ragazza, infatti, osserva che uscire dalla comfort zone è l'unico modo per migliorare. Della stessa idea è Vittorio, il quale racconta della sua esperienza universitaria in Spagna: "Lì volevo frequentare solo l'ambiente spagnolo, i miei compagni italiani li incontravo ogni due, tre settimane".
Samira si aggiunge nella conversazione e sottolinea che anche leggere aiuta molto a migliorarsi. I tre concorrenti confortano Giuseppe, che sa di poter crescere, ne sente la voglia e lo sprone.
Dopotutto, ognuno è fatto di esperienze, di incontri, di passato, e la volontà di scrivere un futuro diverso, di seguire le proprie aspirazioni, di inseguire la versione di sé che si vuol divenire, sono occasioni legate alla temperanza e Giuseppe sembra abbondare in ciò. Una qualità notata da tutti i suoi compagni d'avventura.
Il conforto porta serenità a Giuseppe e in questo clima i concorrenti si accingono al riposo notturno.