Ivana Castorina: tra amore e ricordi

In Tugurio, la serata degli inquilini prosegue tra relax e chiacchiere.

Ivana, dopo aver parlato della sua mamma, continua ad aprirsi con Rasha. Le racconta dello splendido rapporto che aveva con sua suocera, venuta a mancare da un po' di tempo.  “Avevo un bel rapporto con lei” confida con emozione, “Era una donna straordinaria e mi dispiace non aver avuto il tempo di farglielo capire”. “Io la chiamavo mamma” prosegue poi, esternando tutto l'affetto provato nei suoi confronti. Nonostante non fosse sua figlia, si è sempre sentita parte della famiglia in quanto la donna ha sempre fatto di tutto pur di trasmetterle amore, forza e autostima.

Racconta di aver avuto tante insicurezze in passato e di averle superate sia grazie a sua suocera, ma soprattutto grazie a suo marito: “Mi piaccio oggi. Ma mio marito è l'artefice” afferma con orgoglio, augurandole un grandissimo amore come il suo.

Pur essendo consapevole della diffidenza di Rasha verso gli uomini, Ivana cerca comunque di trasmetterle speranza: “Lo puoi cercare il valore aggiunto, nemmeno io lo cercavo”, “Non escluderlo dalla tua testa, non ti fare uno schema”.

Ferma sul suo punto di vista, però, Rasha le risponde: “Preferisco stare sola. Il mio schema è totale”, “Io voglio che sia tutto quello che io voglio”.

“Io te lo auguro un amore folle” esclama Ivana.

Una cosa è certa: per Ivana, il marito e la suocera occupano un posto speciale nel suo cuore. Nei loro confronti prova un affetto sincero e si mostra riconoscente sia per la forza e l'amore che le hanno trasmesso, ma soprattutto per averla resa la donna che è oggi.