Kikò ritrova il sorriso
L'hairstylist, preoccupato per i figli, viene motivato da Daniele
Dopo la cena Kikò, rimasto da solo in veranda con Daniele, si confida rivelando la forte mancanza per i figli e dice “Faccio tanta fatica, ho un chiodo fisso” sottolineando la sofferenza nell'avere gli affetti lontani.
Il fisicato veronese allora prontamente gli risponde “Secondo me pensi a loro anche perché qua hai molti ragazzi che ti si appoggiano” elogiando la premura dell'hairstylist nell'essere sempre una spalla per tutti i compagni di viaggio.
Kikò, senza nascondere le sue debolezze, dice “Sicuramente, vorrei avere un cenno da fuori per avere un contatto, io vivo per loro” mentre Daniele, visibilmente emozionato, esclama “È molto bello quello che dici, so che ti preoccupi per loro ma secondo me devi strare tranquillo che sicuramente ti guardano e sono orgogliosi di te” e aggiunge “Guarda te lo dico con le lacrime, a me sarebbe piaciuto avere un papà come te”.
L'hairstylist, commosso dalle parole del giovane coinquilino, sembra ritrovare il sorriso e dice colpito “Grazie davvero, si vede che hai un tatto in più rispetto agli altri e con te riesco a parlare serenamente”.
Il fisicato veronese allora prontamente gli risponde “Secondo me pensi a loro anche perché qua hai molti ragazzi che ti si appoggiano” elogiando la premura dell'hairstylist nell'essere sempre una spalla per tutti i compagni di viaggio.
Kikò, senza nascondere le sue debolezze, dice “Sicuramente, vorrei avere un cenno da fuori per avere un contatto, io vivo per loro” mentre Daniele, visibilmente emozionato, esclama “È molto bello quello che dici, so che ti preoccupi per loro ma secondo me devi strare tranquillo che sicuramente ti guardano e sono orgogliosi di te” e aggiunge “Guarda te lo dico con le lacrime, a me sarebbe piaciuto avere un papà come te”.
L'hairstylist, commosso dalle parole del giovane coinquilino, sembra ritrovare il sorriso e dice colpito “Grazie davvero, si vede che hai un tatto in più rispetto agli altri e con te riesco a parlare serenamente”.