L'attrazione di Giaele De Donà per Antonino Spinalbese

Se non fosse sposata, Giaele non avrebbe dubbi: Antonino è proprio il suo tipo

Ritrovatasi in giardino con Attilio e Charlie, Giaele ammette di essere attratta da Antonino: “A me lui piace come persona” dice. Se fosse single non ci penserebbe due volte e proverebbe a conquistarlo. Ma la condizione in cui si ritrova la rende impotente, non può sbilanciarsi troppo perché ferirebbe la sua famiglia e suo marito.

Charlie non stenta a credere che sia attratta da lui e sostiene che fin dall'inizio li aveva individuati come possibile coppia. Sembrano quasi due protagonisti di un film la cui trama narra di un'attrazione fortissima ma impossibile. Lo speaker trova Giaele molto elegante oltre che bellissima, gli ricorda un po' sua figlia. Però non ha capito quale sia il suo obiettivo all'interno della Casa.

Fino ad ora ha parlato solamente del suo amore non convenzionale ma non ha mostrato chi sia la vera Giaele. “A me interessi tu” le dice, spronandola a distaccarsi dai soliti discorsi sul marito. Per lui, la modella è sempre rimasta in superficie, senza scavare dentro di sé e senza mostrarsi per come è veramente. Simpaticamente la chiama “trota d'acqua dolce”.

Per Giaele non tutti sono fatti allo stesso modo per cui è normale che ognuno esprima il proprio carattere diversamente. Interviene Attilio, dicendo che essendosi presentata come una donna votata all'amore libero, non dovrebbe avere paura di buttarsi per assecondare i suoi desideri.
Charlie gli dà ragione: una donna così spregiudicata dovrebbe correre il rischio.

Giaele non è d'accordo: un conto è l'avventura di una notte, un altro è un'infatuazione. Suo marito non sarebbe contento di vederla a stretto contatto con Antonino e si ingelosirebbe facilmente.

Lei lo ama troppo e non vuole rischiare di perderlo. Per il momento, Antonino rimarrà una piacevole fantasia.