L'ira di Charlie Gnocchi

Il comico accusa i suoi compagni di essere pigri e di non prendere iniziativa in Casa

Subito dopo cena il comico Charlie, che è solito rallegrare gli animi della Casa inventando giochi e attività di gruppo, accusa i suoi compagni di essere svogliati, di non prendere mai l'iniziativa per dare animo e colore alle serate in Casa, non c'è mai la volontà di fare un gioco o proporre un'idea: “Dobbiamo tirare fuori un po' di carica” afferma il comico cercando di attirare l'attenzione dei suoi compagni.

Charlie se la prende in particolar modo con il VIP Amaurys accusandolo di non voler mai partecipare alle attività in Casa: "Non hai spirito di gruppo" dice il comico ma l'atleta appena rientrato dal giardino non capta lo sprono del suo collega e preferisce andare via piuttosto che creare una discussione.

Charlie è su tutte le furie, non accetta questo atteggiamento passivo dai suoi compagni e carico di rabbia decide di andare in camera da letto. Luca e Daniele raggiungono il VIP e gli chiedono di tornare in salone ma il comico si rifiuta perché a parer suo nessuno si lascia andare, nessuno è aperto al dialogo. Il VIP spiega ai suoi compagni che vorrebbe che si creassero dei dibattiti che si facessero dei giochi. Daniele è d'accordo con le affermazioni del suo compagno di avventura ma gli fa notare che comunque bisogna lo stesso rispettare chi preferisce stare nei propri spazi e non vuole partecipare alle attività di gruppo. Per il comico questo atteggiamento di pigrizia e di egoismo rispetto al gruppo è un segno di sconfitta.

Attorno al letto di Charlie si crea una vera e propria arena di dibattito e oltre a Daniele e Luca ci sono anche Alberto, Cristina e Antonino e il comico continua a sfogare il suo dissenso nei confronti dei suoi compagni. Il giovane imprenditore Antonino però non mostra la sua approvazione nell'atteggiamento e nello sfogo di Charlie perché non bisogna sempre dover convincere gli altri a fare delle attività che non vogliono fare: "Se gli altri non vogliono venire non devi per forza convinverli" dice il VIP. Un'affermazione quella di Antonino che riaccende l'ira di Charlie scatenando una nuova lite tra i Vipponi.

A mediare e calmare gli animi c'è Daniele che cerca con affaire diplomatico di calmare i suoi compagni di avventura. I toni sono davvero accesi, Charlie urla contro tutti. Per il comico il Grande Fratello deve essere un mezzo per portare un messaggio di positività al pubblico a casa, è questo lo scopo del gioco per il comico.

A prendere le redini del discorso è la VIP Cristina che cerca di far ragionare il suo compagno e appoggia il discorso di Antonino secondo cui non tutti per forza devono fare quello che decide il comico: "Noi ci eravamo Charlie e potevamo parlare, se gli altri facevano altro non puoi imporre la presenza di tutti". La showgirl accusa Charlie di non avere avuto la pazienza di accontentarsi dei pochi che invece volevano partecipare al suo gioco in salone: "Eravamo in tredici che volevamo partecipare e parlare e non li hai voluti" afferma Cristina.

La discussione prosegue e gli animi continuano a scaldarsi e dalla zona trucco alcune VIP vedono del marcio in questo sfogo e insinuano che il comico lo stia facendo solo per le clip in puntata essendo questa settimana in Nomination.

Lo sfogo di Charlie continua e il VIP Luca cerca di farlo ragionare dicendogli che se continua così non risolve nulla, per il pugile il ragionamento del comico è giusto ma nel modo in cui lo sta esponendo lo sta facendo risultare sbagliato.

I toni iniziano a calmarsi in Casa, Charlie sembrerebbe essere tornato sui suoi passi ma colpevolizza i suoi compagni del suo sfogo perché quando vede attorno a lui inedia e lassismo l'unico modo per farsi ascoltare e capire è urlare.

È stata una lunga serata molto accesa per i VIP in Casa e dopo aver tutti manifestato il proprio punto di vista sulla questione di Charlie i VIP mollano il colpo e vanno a letto facendo regnare in Casa pace e silenzio.