La delusione di Giulia Salemi

La concorrente cui confida con Alda dopo la discussione con Pierpaolo

Dopo la conversazione con Pierpaolo Giulia si confronta anche Alda in cucina, la concorrente non può fare a meno di esprimere la sua delusione per la reazione di Pierpaolo a fine puntata “voleva che lo difendessi maggiormente” racconta Giulia ad Alda che, dopo averla ascoltata, prova a farla ragionare.

“La tua sete e bisogno di affetto ti porta a scambiare questa realtà per la realtà” le dice per poi proseguire “sei una bella persona, impara a proteggere te stessa con l'equilibrio dando il valore giusto anche alla lite con Pierpaolo”.

La ragazza ascolta Alda per poi provare a spiegare il suo stato d'animo “io faccio più fatica” risponde Giulia spostando il discorso su Stefania, la Nomination ricevuta l'ha ulteriormente destabilizzata “hai dato un valore che non è quello reale”.

“Dimentico il fine io vivo la persona” conclude Giulia, le parole di Alda sembrano aver colpito Giulia che riflette sul suo percorso e sui legami costruiti in Casa.

Poco dopo Giulia si ritrova con Dayane in veranda, la concorrente condivide il momento di sconforto anche con la modella brasiliana che la ascolta il suo sfogo.

“Voglio dare importanza alle persone che realmente meritano, non voglio trovarmi in questo momento a discutere con lui, se discuto con gli altri deve essere il mio porto sicuro” dice riferendosi a Pierpaolo. “Quello che è successo oggi con gli aerei ti ha destabilizzato” risponde Dayane che prende la parola per esprimere a Giulia il suo punto di vista in maniera sincera e diretta.

“Lui ha sempre cercato un approccio con Tommaso” prosegue Dayane riferendosi a Pierpaolo, “quello che c'è stato tra voi è normale che lui ne rimanga fuori. È giusto separare queste cose”.

Sebbene nell'ultimo periodo il rapporto tra le due sia stato caratterizzato da alti e bassi Giulia ascoltai suggerimenti della d'avventura in silenzio “non mischiare tutti i ruoli subito. Va bene l'amore va bene tutto ma non siete uno, rispettate la vita che c'era prima”.