La pungente lite tra Micol Incorvaia e Nikita Pelizon
Nikita accusa Micol di essere invidiosa di Antonella e Micol si difende dicendo che la ragazza è più superficiale di quello che sembra
Durante una conversazione con Milena, Micol espone ancora una volta le sue idee su Antonella. Nikita, sentendo le parole della ragazza, si sente in dovere di difendere la sua amica. Ne scaturisce una discussione tra le due VIP che non riescono proprio ad avere la stessa visione dell'influencer.
Per Micol, Antonella è una ragazza che si autocelebra, per questo non potrà mai esserle amica.
Nikita, invece, crede che Micol non digerisca l'ex concorrente perché, da un punto di vista prettamente estetico, è molto più sicura di lei.
Sentendo tale affermazione, la VIP risponde a tono. Non si sente di certo inferiore ad Antonella, anzi, ritiene di non aver nulla da invidiare alla modella.
Nel segreto del Confessionale, le due ragazze espongono la loro versione dei fatti. Nikita sostiene che Micol desideri avere qualcosa di Antonella, per questo se la prende così tanto.
“Mi reputi una persona vuota e superficiale” dice invece Micol, infastidita dal fatto che la VIP riconduca la sua antipatia verso Antonella a un'invidia estetica.
Nikita prova a spiegarsi: per lei, l'antipatia di Micol verso Antonella ha radici profonde.
Interviene Oriana che, da tempo, sostiene che la modella sia falsa. Fa finta di essere buona e profonda, ma in realtà, se parla solo di estetica, è una persona superficiale.
Dallo studio Antonella spiega che Micol è sempre stata strana nei suoi confronti. Secondo lei, dovrebbe iniziare a piacersi e dovrebbe smettere di fare guerra alle altre donne. Se le parole l'hanno toccata così tanto è perché sono vere.
“Se prima mi sentivo in forte imbarazzo per Nikita, adesso mi sento in forte imbarazzo per te” risponde irritata Micol.
Anche Tavassi si intromette: Antonella ha litigato con tutti, ma ciò non significa che ogni concorrente sia invidioso di lei.
Conclude Nikita: ognuna è unica a modo suo e bisogna raggiungere la sicurezza interiore attraverso un percorso.
Insomma, ogni donna ha una visione diversa della questione. Chi tra di loro avrà ragione?