La scelta di Pierpaolo Pretelli: sincerità o strategia?

Il giovane affronta le dure critiche di alcuni coinquilini riguardo la sua votazione per il candidato alla Finale

Dalla scorsa puntata abbiamo notato come le votazioni per i due candidati alla Finale, Andrea e Pierpaolo, abbiamo piuttosto turbato i concorrenti che, fra dubbi e incertezze, hanno iniziato ad analizzare le reciproche scelte.

In particolar modo la decisione di Pierpaolo di scegliere Zenga come candidato, per dargli una possibilità in quanto ultimo arrivato, è sembrata piuttosto strategica agli occhi di alcuni coinquilini fra i quali Maria Teresa.

Infatti la showgirl, confidandosi nel post puntata con Tommaso, avrebbe sottolineato come la scelta di Pierpaolo sia ricaduta su Zenga per evitare il rischio di doversi scontrare al televoto con l'influencer e quindi, ritenendolo un concorrente forte, di poter perdere l'occasione della Finale; un'opportunità che andando al Televoto con Andrea, secondo le allusioni della concorrente, sarebbe più facile da conquistare.

Alfonso allora, riaprendo il collegamento con la Casa, decide di parlarne con i diretti interessati: "La strategia esiste, fa parte del gioco... Pierpaolo cosa mi dici delle accuse ricevute?" mentre il giovane subito risponde sicuro spiegando l'importanza del rapporto con Zenga: "Ho fatto quello che mi sentivo, come sempre, lui mi è stato molto vicino nell'ultimo periodo, più di Tommaso".

Successivamente interviene proprio l'influencer che, con un velo di amarezza, esclama: "La sua è la stessa scelta di Giulia, possono raccontarmela ma non ci credo" e sottolineando nuovamente il carrattere strategico del comportamento dei due coinquilini aggiunge: "Ma lo accetto, fa parte del gioco".

I dubbi sollevati nella Casa però, dopo l'analisi di Maria Teresa e Tommaso, hanno turbato anche alcuni ex concorrenti come Francesco ed Elisabetta che, in una diretta social, hanno in ugual modo criticato la scelta del giovane; commenti che Pierpaolo sembra prendere con difficoltà: "Ci rimango male, però va bene Alfonso... possono pensarla come vogliono".