La storia del difficile rapporto di Andrea Zenga con il padre Walter
Andrea Zenga racconta il dolore dell'assenza del padre nella sua vita
Figlio del famoso portiere Walter Zenga e della giornalista Roberta Termali, Andrea Zenga sin dal suo arrivo nella Casa si è distinto per la grande concretezza e una certa estraneità alle logiche televisive.
Andrea infatti si è chiesto più volte quanto sia appropriata la sua presenza della Casa di Grande Fratello, giustificata probabilmente solo dal suo essere figlio del famoso calciatore.
Vari Vip, tra cui in primis l'omonimo Andrea Zelletta, hanno provato a far cambiare idea al ragazzo, il quale negli ultimi tempi ha accettato il proprio ruolo, partecipando maggiormente alle dinamiche della Casa.
Il legame di Andrea Zenga con il padre Walter non è mai stato dei migliori, tanto che in un momento di confessione ai suoi coinquilini ha rivelato di non vederlo da ben 14 anni.
Andrea infatti si è chiesto più volte quanto sia appropriata la sua presenza della Casa di Grande Fratello, giustificata probabilmente solo dal suo essere figlio del famoso calciatore.
Vari Vip, tra cui in primis l'omonimo Andrea Zelletta, hanno provato a far cambiare idea al ragazzo, il quale negli ultimi tempi ha accettato il proprio ruolo, partecipando maggiormente alle dinamiche della Casa.
Il legame di Andrea Zenga con il padre Walter non è mai stato dei migliori, tanto che in un momento di confessione ai suoi coinquilini ha rivelato di non vederlo da ben 14 anni.
Andrea viene convocato in Mystery Room. Il ragazzo spiega che negli ultimi giorni è riuscito ad ambientarsi, sviluppando rapporti importanti con gli altri concorrenti.
Alfonso fa partire una clip durante il quale il ragazzo confida di non sapere cosa significhi avere una figura paterna: “Non ho mai passato Natale o compleanni con lui. Non abbiamo rapporti, quindi non mi manca”.
Secondo Zenga è il padre che deve fare il primo passo verso di lui. Tommaso comprende la sofferenza del giovane perché gli ricorda in parte la sua.
Alfonso chiede se è vero che non ci sia mai stata una giustificazione alla sua assenza.
Zenga non vuole passare per vittima, perché comunque nei momenti importanti della sua vita ci sono state altre persone come la madre e i fratelli.
Il giovane non vuole dunque attribuire colpe al genitore, il quale ha libertà di voler assumersi o meno le sue responsabilità paterne.
Guenda spiega al ragazzo che a volte possono essere i figli a fare il primo passo, mentre Francesco considera che nonostante tutto la madre ha impartito un'ottima educazione ai suoi figli.
La madre di Andrea non ha mai parlato molto della relazione con Walter, anche perché i fratelli non l'hanno chiesto.
Andrea si dice almeno fortunato di non aver vissuto la rottura del rapporto tra i suoi genitori, al contrario di Tommaso.
L'ultimo ricordo risale al matrimonio del fratello Giacomo, un incontro che si è risolto in un semplice scambio di saluti.
Alfonso fa partire una clip durante il quale il ragazzo confida di non sapere cosa significhi avere una figura paterna: “Non ho mai passato Natale o compleanni con lui. Non abbiamo rapporti, quindi non mi manca”.
Secondo Zenga è il padre che deve fare il primo passo verso di lui. Tommaso comprende la sofferenza del giovane perché gli ricorda in parte la sua.
Alfonso chiede se è vero che non ci sia mai stata una giustificazione alla sua assenza.
Zenga non vuole passare per vittima, perché comunque nei momenti importanti della sua vita ci sono state altre persone come la madre e i fratelli.
Il giovane non vuole dunque attribuire colpe al genitore, il quale ha libertà di voler assumersi o meno le sue responsabilità paterne.
Guenda spiega al ragazzo che a volte possono essere i figli a fare il primo passo, mentre Francesco considera che nonostante tutto la madre ha impartito un'ottima educazione ai suoi figli.
La madre di Andrea non ha mai parlato molto della relazione con Walter, anche perché i fratelli non l'hanno chiesto.
Andrea si dice almeno fortunato di non aver vissuto la rottura del rapporto tra i suoi genitori, al contrario di Tommaso.
L'ultimo ricordo risale al matrimonio del fratello Giacomo, un incontro che si è risolto in un semplice scambio di saluti.