La tristezza di Vittorio Menozzi per Beatrice Luzzi

L'uscita di Beatrice ha avuto delle ripercussioni su Vittorio, il quale è molto legato alla donna, che rappresenta per lui una fedele amica e un punto di riferimento all'interno della Casa. 

Vive la sua tristezza in solitudine, isolandosi negli angoli in piscina. Dal suo volto rabbuiato, traspare tutta la sua preoccupazione. 

Vedendolo in disparte, Stefano gli si avvicina e gli dà un abbraccio, invitandolo a tavola e promettendogli di fare una chiacchierata con lui dopo cena. 

La convivialità, però, getta Vittorio ancora di più nella disperazione, tanto da non riuscire a trattenere le lacrime. Per non farsi vedere, il ragazzo, con gli occhi lucidi, si alza e si rifugia in cucina, appoggiandosi pensieroso al frigo. 

Fiordaliso, rendendosi conto della sua sofferenza, lo afferra dalle spalle e, stringendolo a sé, lo conduce in camera da letto, dove lo rasserena con parole e gesti d'affetto. Possono solamente rivolgere il loro pensiero a Beatrice e mandarle un abbraccio, ma non c'è davvero nulla da fare in concreto.  

"A un dolore così grande non puoi dare consolazione" dice Fiordaliso, asciugando le lacrime che rigano il volto di Vittorio. 

Per il momento, devono andare avanti. Lei comprende il suo disagio, soprattutto a tavola, ma gli consiglia lo stesso di prendere coraggio e tornare a cena. Sono stati tristi tutto il giorno, adesso devono sforzarsi di sorridere e tornare insieme agli altri. 

Vittorio decide di seguire i consigli di Fiordaliso e si ricongiunge con il resto del gruppo. Ma prima di riprendere a mangiare, il suo pensiero vola fino alla sua cara coinquilina. La vera amicizia è anche questo.