Lacrime e pensieri per Rosy Chin
Rosy teme di aver deluso le persone che le vogliono bene e di aver perso un po' sé stessa
A seguito dell'allenamento con Jill, Rosy scoppia in un pianto liberatorio. Il movimento l'ha stimolata e l'ha portata a riflettere sul perché, improvvisamente, si sia spenta.
Accanto a lei, ci sono la stessa Jill, Angelica e Giselda. L'istruttrice di fitness è contenta che l'esercizio fisico abbia sortito un tale effetto. Non bisogna allenarsi per essere magri, ma per sentirsi vivi. Lo sport è quanto di più puro ci sia, permette di mettersi in contatto con il proprio io interiore e di tirare fuori quello che si ha dentro. Secondo lei, è un modo per scaricare e far respirare l'anima.
Rosy spiega di non voler perdere sé stessa. Ha fatto tanto nella sua vita, si è migliorata moltissimo, ma questa esperienza sta facendo vacillare le sue certezze. "Sono arrivata qua dentro e ho perso tutto" dice.
Sa benissimo che non si smette mai di imparare, tuttavia non vuole smarrire la via e non riconoscersi più.
Interviene Angelica: si trovano in un contesto particolare, è normale avere dubbi e incertezze. L'importante è che, grazie a Jill, abbia ritrovato la giusta energia. Adesso deve impegnarsi a seguire questa onda di positività.
Anche Jill vuole dire la sua. Bisogna sempre rimanere sé stessi, infischiandosene di chi bisbiglia e parla alle spalle. Alla fine, le persone si rivelano da sole, quindi perché curarsene?
"Hai delle persone che ti amano?" chiede la donna. Rosy, commossa, risponde: "Spero di non averle deluse".
Le amiche sono certe che fuori i suoi cari siano fieri di lei. Giselda, in particolare, sostiene che non bisogna essere diversi da quello che si è davvero per non deludere gli altri.
Rosy si sente rincuorata. Spera solo che non passi un messaggio sbagliato e che non vengano dette cose che non le appartengono.
Ispirata da un rinnovato entusiasmo, la chef continuerà a vivere la propria avventura reinventandosi e migliorandosi.