Le affettuose parole di Giampiero Mughini per Alex Schwazer

La decisione della Wada di non ridurre la pena di Alex ha fatto crollare le certezze del campione, il quale sta riflettendo sul suo futuro professionale e personale. 

Giampiero, colpito dalla storia dell'atleta, decide di scrivere un articolo in suo onore. Il giornalista racconta di come si incantasse a guardarlo allenarsi, sempre così determinato, sempre così solido.

Ha ancora in mente il momento in cui Alex è entrato nello stadio olimpico, staccandosi dal resto dei marciatori. Poi, il baratro. Ma Giampiero è sempre stato dalla sua parte e crede nella sua buonafede. "Alex ha proclamato dappertutto la sua innocenza" scrive.

"Vederlo allenarsi alla mattina era uno spettacolo indimenticabile" continua, ricordando quanto i suoi tempi fossero ancora eccellenti. 

Conclude con una dimostrazione d'affetto. "Ti abbraccio" scrive.

Alex ascolta emozionato. Per lui, Giampiero è stato un amico e un esempio. Ne sente la mancanza, era un punto di riferimento importante. 

Giampiero, anche dallo studio, continua a difendere l'onestà del campione. Per lui è un eroe dello sport, un marciatore in grado di essere competitivo e del tutto capace di fare dei tempi formidabili. 

Alex ringrazia e spera di poter capire meglio le motivazioni della sentenza. Per il momento non gli resta che continuare ad allenarsi con la forza e l'ostinazione che lo contraddistinguono.