Le ferite del passato: Maxime Mbandà si confida con Shaila Gatta

Maxime racconta a Shaila del suo complesso rapporto con il padre, riflettendo poi sulla discussione avuta con Perla e Maria

Maxime, uno degli ultimi arrivati nella Casa, ha trovato fin da subito in Shaila una confidente fidata, con cui condividere la propria storia e i propri pensieri. Mentre i due lavano i piatti, si trovano a riflettere sul complesso rapporto tra Maxime e suo padre.

Io ho un rapporto abbastanza controverso con lui” rivela Maxime. “È mio padre, lo rispetto e gli voglio bene”, aggiunge il rugbista, lasciandosi andare. Shaila, attenta e sensibile, gli pone delle domande per aiutarlo a esprimere ciò che prova.

Maxime le racconta: “Lui non ha fatto niente di male. Io, con i miei figli, sto compensando quella mancanza”, riferendosi alla sfera relazionale. La ballerina gli chiede se le sue insicurezze possano derivare proprio da questo rapporto complesso e se gli sia mancato un certo tipo di affetto.

”, risponde Maxime senza esitazione, per poi continuare: “È stato anaffettivo. Ma se tu lo vedi, è una persona buona, scherzosa, non è uno di quelli seri”. Riflette poi sul comportamento di suo padre: “È solo che lui, a sua volta, quell'affetto non l'ha ricevuto”.

Maxime traccia quindi una netta differenza tra il rapporto che ha con sua madre e quello con suo padre: “Non ho ricordo di mio padre che mi abbia accompagnato agli allenamenti, che sia rimasto lì ad aspettarmi sotto la pioggia o al freddo”. Eppure, da bambino, lo vedeva come un eroe: “Lavorava, salvava persone, studiava”, dice riferendosi alla professione di medico del padre. Tuttavia, aggiunge con amarezza: “In casa era presente, ma il tempo non lo dedicava a suo figlio”.

Shaila ascolta con attenzione, confortando Maxime e ponendo domande per aiutarlo a elaborare i suoi sentimenti.

Il rugbista fa poi riferimento a un recente confronto avuto con Le Monsè, riconoscendo che il commento fatto durante quella lite potrebbe essere legato al suo passato e al rapporto con i suoi genitori. Racconta inoltre a Shaila di una conversazione avuta in giornata con Helena, che gli ha offerto una nuova chiave di lettura: “Quello che io pensavo, in realtà, avverrà naturalmente. Loro si staccheranno”. Shaila concorda con questa riflessione, definendola parte di un percorso inevitabile.