Le insicurezze e il dolore di Fiordaliso

Durante l'allenamento, Jill e Fiordaliso condividono un momento di fragilità, ammettendo l'una all'altra di essere stanche della loro solita vita, sempre concentrate sugli altri, dimenticando spesso sé stesse.

"In questi anni, i miei figli mi hanno visto rotta" ammette la cantante, lasciandosi andare a un pianto liberatorio: "È la prima volta che penso a me stessa".

Dopo la perdita del padre e della madre, avvenuta nel giro di poco tempo, proprio negli ultimi anni, Fiordaliso ammette di aver trascorso momenti di buio: "In tre anni ho perso tutto".

La cantante, però, lascia spazio anche a tutto ciò che di bello ha nella vita: suo figlio, sua nipote, l'amore immenso di sua sorella. Persone che gli riempiono la vita, che le danno un motivo per andare avanti, per ricordarsi che la vita resta un dono.

"Tu sei un umano, sentirsi deboli è giusto" sottolinea Jill, vedendo la sua coinquilina rivivere gli attimi più dolorosi del suo passato, per poi esortarla ad abbracciarli, a viverli, per affrontarli e accettarli.

"Vorrei tornare ad avere vent'anni per avere la forza, non mi importa delle rughe" commenta Fiordaliso che ritiene di essere sempre stata critica con sé stessa, diventando una nemica, invece di essere un'amica. "È un problema delle donne" commenta Jill, che comprende bene la sua nuova amica. Entrambe si incoraggiano ad amarsi di più, a complimentarsi per ciò che hanno ottenuto e guardare a ciò che ancora hanno da dare.

Il pianto coinvolge anche Jill e insieme le due concorrenti si confortano e ritornano al sorriso, commentando con ironia il momento di fragilità avuto: "Dobbiamo darci tregua".