Le preoccupazioni di Marco Fortunati e Vittorio Menozzi

Da una parte Vittorio è stufo di sentirsi criticare, dall'altra Marco teme di non emere come vorrebbe

La notte della Casa di Grande Fratello si anima con uno sketch fra Lorenzo e Rosy, una sfida all'ultima trovata per far ridere i loro compagni. Chi ha vinto? Entrambi. Vittorio si regge la pancia per le risate e afferma: “Fatevelo dire. È veramente uno scontro fra titani”.

A osservare la scena non sono soltanto i concorrenti agiati, qualche tuguriato guarda attraverso le fessure del vetro che separa Casa e Tugurio. Marco avverte il tempo passare e insieme a Paolo commenta le sensazioni che prova. Il macellaio nota che il gruppo in Casa è molto più unito, mentre fra i tuguriati la tensione è palpabile.

Marco si ripromette di intervenire di più e di essere più partecipe nel gioco e nei rapporti con gli altri inquilini.

Il discorso fra i due concorrenti prosegue, mentre dal vetro osservano Samira, Anita, Rosy, Vittorio ridere e organizzare scherzi con Arnold. A Marco e Paolo si aggiunge Letizia, che invoglia il tassista a mostrarsi anche più vulnerabile, più incline a parlare di sé.

Sebbene in Casa i concorrenti si divertano a giocare e a fare scherzi, le preoccupazioni non mancano e anche se mascherate dal sorriso, restano ferme nell'animo. Vittorio, infatti, confessa a Heidi, tramite il vetro di iniziare a non sopportare queste continue ipotesi sulle possibili coppie in gioco. “Non è che per forza ci debba essere la coppia se uno sta bene con una persona. È che qui diventa tutto fraintendibile.” osserva il concorrente. Heidi si dice tranquilla, se gli altri si divertono in questo modo è un gioco che resta a loro, lei continuerà a comportarsi con naturalezza e invita il suo amico a fare lo stesso.

Più tardi, Vittorio si concede una sauna notturna e lì cerca di ripetere a sé stesso di concentrarsi sull'obiettivo finale, senza lasciarsi influenzare dagli altri e afferma: “Saper inventare ciò che si è, questo ti hanno sempre detto. Puntare sulle piccole cose, per andare avanti”.

Il sonno riuscirà a portare conforto alle preoccupazioni dei concorrenti?