Le prime impressioni di Jonas Pepe e Giulio Carotenuto

In sauna, Giulio e Jonas condividono le loro prime impressioni e si confrontano su ciò che pensano l'uno dell'altro

Nel corso del pomeriggio, Giulio e Jonas decidono di ritagliarsi un momento di relax in sauna e approfittano del momento per confrontarsi sulle loro prime impressioni.  

A prendere presto la parola è Jonas. Senza troppi giri di parole, il ragazzo ammette di essersi già fatto un'idea su di lui. Pensa che sia un ragazzo intelligente ma allo stesso tempo anche un po' troppo riflessivo e impostato: “Tu sei una persona intelligente. Sei un calcolatore tu, hai delle idee ben precise” esclama infatti. Pronto a dargli un consiglio, però, lo invita a viversi questa esperienza con maggior spontaneità: “Credo che tu ti debba forse ridimensionare a volte. Sembri uno molto convinto di quello che fa”.

L'odontoiatra accoglie il commento con serenità, ma giustifica il suo atteggiamento: “Non mi piace mettermi al centro dell'attenzione” spiega e precisa “Mi piace esprimermi, conoscere, capire meglio le persone”.

Incuriosito, Giulio pone una domanda al suo coinquilino: “Tu cosa pensi di me?”.

Giulio ammette di essere partito con qualche pregiudizio nei suoi confronti. Pensava che tra di loro non potesse instaurarsi nessun legame a causa delle divergenze caratteriali. Nonostante il poco tempo trascorso insieme, però, è finito per ricredersi. Al contrario, invece, ammette di aver notato delle incompatibilità con altri inquilini: “Noto che con due o tre persone vedo dei limiti” confessa.

Di chi si tratterà? Ma soprattutto, Giulio riuscirà a ricredersi anche su di loro?