Le riflessioni di Milena Miconi sulla sua avventura al #GFVIP
Milena è fiera di come ha vissuto questi mesi all'interno della Casa, oltre che orgogliosa di essere stata sempre se stessa
Continuano le riflessioni di Milena la quale, insieme ad Alberto, ripensa al suo percorso e al suo modo di fronteggiare le situazioni che si creano all'interno della Casa.
La donna non si pente di nulla. Ha vissuto appieno, si è sempre buttata e non si è mai tirata indietro davanti alle sfide.
“La chiave vincente è essere se stessi” commenta Alberto. L'essere costruiti, secondo il ragazzo, non paga, tanto che anche il pubblico a casa si rende conto di coloro che fingono. Milena non può che assecondarlo e afferma di non aver mai fatto nulla per costrizione.
“Quello che faccio, lo faccio principalmente per me” continua. Le piace stare in cucina, le piace imporre giocosamente di fare le pulizie. Per quanto bizzarri, sono dei comportamenti in cui si riconosce. “Sono stata me stessa” dice la donna. “Non ho mai imposto le mie idee, sono stata molto lucida”.
Secondo Alberto, bisogna assecondare i propri sentimenti. Si può anche indossare una maschera, ma in sei mesi è impossibile non farla cadere.
Per Milena, tutto dipende dagli obiettivi che ci si prefissa. Il suo scopo era quello di viversi un'esperienza fino in fondo, per questo alle volte non si è esposta, evitando di imporre il proprio pensiero. “Voglio uscire da qua serena” dice Milena, soddisfatta del percorso che ha fatto. Si è messa in gioco, facendo tutto ciò che poteva fare e intervenendo quando lo riteneva necessario.
Milena continua facendo i complimenti ad Alberto: è una persona intelligente, perspicace ma, allo stesso tempo, equilibrata. Lo rassicura dicendogli che il suo percorso è stato lineare, per cui non deve preoccuparsi di ciò che accadrà.
“Io provo quasi del godimento nello sbagliare” risponde Alberto, certo che gli errori siano utili a migliorarsi.
“Ho combattuto più contro me stessa che contro tutto il resto” chiosa Milena.
Qualunque sia il suo destino, Milena è felice di ciò che ha vissuto. Ha sempre dato il massimo ed è orgogliosa della persona che è diventata e della maturità raggiunta.
La donna non si pente di nulla. Ha vissuto appieno, si è sempre buttata e non si è mai tirata indietro davanti alle sfide.
“La chiave vincente è essere se stessi” commenta Alberto. L'essere costruiti, secondo il ragazzo, non paga, tanto che anche il pubblico a casa si rende conto di coloro che fingono. Milena non può che assecondarlo e afferma di non aver mai fatto nulla per costrizione.
“Quello che faccio, lo faccio principalmente per me” continua. Le piace stare in cucina, le piace imporre giocosamente di fare le pulizie. Per quanto bizzarri, sono dei comportamenti in cui si riconosce. “Sono stata me stessa” dice la donna. “Non ho mai imposto le mie idee, sono stata molto lucida”.
Secondo Alberto, bisogna assecondare i propri sentimenti. Si può anche indossare una maschera, ma in sei mesi è impossibile non farla cadere.
Per Milena, tutto dipende dagli obiettivi che ci si prefissa. Il suo scopo era quello di viversi un'esperienza fino in fondo, per questo alle volte non si è esposta, evitando di imporre il proprio pensiero. “Voglio uscire da qua serena” dice Milena, soddisfatta del percorso che ha fatto. Si è messa in gioco, facendo tutto ciò che poteva fare e intervenendo quando lo riteneva necessario.
Milena continua facendo i complimenti ad Alberto: è una persona intelligente, perspicace ma, allo stesso tempo, equilibrata. Lo rassicura dicendogli che il suo percorso è stato lineare, per cui non deve preoccuparsi di ciò che accadrà.
“Io provo quasi del godimento nello sbagliare” risponde Alberto, certo che gli errori siano utili a migliorarsi.
“Ho combattuto più contro me stessa che contro tutto il resto” chiosa Milena.
Qualunque sia il suo destino, Milena è felice di ciò che ha vissuto. Ha sempre dato il massimo ed è orgogliosa della persona che è diventata e della maturità raggiunta.