Luca Calvani ricorda i suoi genitori

Nel corso della serata, Luca Calvani si apre con gli inquilini e ricorda con commozione i suoi genitori.

L'attore racconta di aver perso sua mamma molti anni fa, proprio durante la sua permanenza a New York. “Io ho dovuto gestire questo dolore da solo” dice e spiega che se da un lato la distanza lo ha portato a soffrire molto, dall'altra lo ha aiutato a metabolizzare e a gestire il dolore.

Essendo sempre stato molto legato a lei, ammette di aver coltivato inevitabilmente tutte le sue passioni per sentirla vicina e, proprio per questo, ad oggi è appassionato di interior design.

La scomparsa prematura della mamma, però, non è stato l'unico avvenimento spiacevole ad aver segnato la sua vita. Otto anni dopo, infatti, ha dovuto affrontare anche la perdita del suo papà, un uomo molto forte e allegro, proprio come lui.

Nonostante il dolore causato dalla perdita dei suoi genitori, però, non si è mai sentito da solo: grazie a sua zia e alle sue cugine, infatti, ha sempre sentito al suo fianco il calore di una famiglia molto presente: “Siamo una famiglia molto unita” spiega. Ad avergli donato nuovamente il sorriso è stata anche la nascita di sua figlia. Luca, però, dice di essere dispiaciuto per come siano andate le cose in quanto sperava che lei potesse conoscere due nonni così speciali e preziosi: “Mi spiace che mia figlia non li abbia conosciuti” esclama con le lacrime agli occhi e, accennando un piccolo sorriso, aggiunge “Cammina esattamente come mio padre”, “È una cosa bella”.

Commossi per il racconto dell'attore gli inquilini non trattengono le lacrime e, stupiti dalla sua forza, non nascondono la loro ammirazione nei suoi confronti.

Tra tutti, però, ad essere rimasto maggiormente colpito dalla storia è stato proprio Enzo Paolo. Essendo molto empatico, il coreografo si mostra dispiaciuto per l'accaduto e decide di confidarsi con Shaila e Lorenzo. Spiega di aver sofferto ascoltando le parole del suo compagno soprattutto perché lo hanno portato a ricordare tutte le difficoltà vissute durante la sua infanzia: “Mi ha fatto ripercorrere la mia storia. Io in questi momenti soffro” .

Pronti a tirare su il morale dell'uomo, i due ragazzi cercano di rincuorarlo e proseguono la loro serata tra chiacchiere e riflessioni.