

Luca Calvani sprona Emanuele Fiori ad aprirsi
Luca ascolta lo sfogo di Emanuele, ragazzo che non riesce a mostrare le proprie insicurezze
Per quanto possa essere dispiaciuto, Emanuele comprende le ragioni per cui sia finito in Nomination. Ha già espresso le proprie perplessità ad Amanda la quale, con molto affetto, gli ha consigliato di parlarne con Luca, uomo saggio e maturo.
Di buon grado, Luca accetta di fare due chiacchiere con il ragazzo. Subito gli dice di non rammaricarsi per la Nomination, alla fine è un meccanismo di gioco. "Sei un bersaglio facile" dice l'uomo, spiegando a Emanuele che per gli inquilini è semplice indicare in fase di votazione la persona con cui hanno legato di meno.
Il giovane lo sa bene, così come sa di avere un carattere troppo selettivo. Passa molto tempo con alcune persone mentre con gli altri non riesce ad aprirsi. "Entro poco nel profondo delle cose" ammette, ricordando quelle poche volte in cui ha confidato i propri pensieri a qualcuno.
Forse sta solo scappando da sé stesso e sta provando a evitare qualsiasi tipo di approfondimento. "So che qua dentro mi sono aperto con poche persone" dice consapevole, ma riconosce anche di essere fatto così. Ha provato a essere diverso da quello che è ma il risultato è stata una versione goffa di sé stesso.
Luca gli spiega che si trovano in un contesto che porta a conoscersi fino in fondo e che mostra dei lati della propria personalità inaspettati. Tutti loro hanno remore, tutti loro hanno dei blocchi. Il suo incentivo è quello di pensare alle persone che lo aspettano fuori, curiose di vederlo mettersi in discussione e superare le proprie difficoltà.
"Trova delle persone all'interno della Casa con cui aprirti" continua, spronandolo a cercare degli amici e non una fidanzata. Con Chiara, tuttavia, l'attore ha notato una certa affinità elettiva. Entrambi sembrano essere bloccati, potrebbero quindi crescere assieme.
Emanuele si sminuisce: "Ma io cos'ho da insegnare agli altri?" si domanda. Rispetto alle storie altrui, la sua gli sembra più banale per questo non parla mai di sé.
"E quindi è l'assenza di sogni, l'assenza di ambizioni che ti annichilisce?" domanda Luca. Il ragazzo ammette di avere tante passioni, ma di non riuscire a concentrarsi su nulla in particolare.
L'attore fa un'ipotesi: secondo lui, l'inquilino è appassionato di storie.
Insicurezze e poca autostima albergano in Emanuele: riuscirà il ragazzo, anche grazie ai consigli dell'amico, a mostrare un altro lato di sé?